Verniciare da soli. Col passare del tempo vi è la necessità di ravvivare e dare nuovo smalto ad infissi e persiane. Come pitturare casa. Tinteggiatura fai-da-te.
Come pitturare casa. Tinteggiatura fai-da-te. A questo punto si pone il problema di quale smalto utilizzare. In commercio si trovano smalti ad acqua e smalti a solvente. Quale scegliere?
Entrambi danno buoni risultati, ma occorre scegliere l’uno a l’altro a seconda della superficie su cui si andrà ad intervenire e in base ai propri gusti personali.
Ad ogni modo è bene sapere che quelli ad acqua contengono meno solventi chimici (circa il 5%), sono meno infiammabili, asciugano prima, hanno un odore meno sgradevole, ma sono leggermente più costosi. Gli smalti a solvente hanno, invece, una quantità di solventi chimici superiore al 20% ed una resa superiore rispetto a quelli ad acqua.
La prima cosa da fare quando si voglia smaltare una superficie è sicuramente quella di leggere attentamente l’etichetta contenuta sul prodotto che si intende acquistare e le indicazioni fornite dal produttore al fine di ottenere un buon risultato.
In linea generale conviene scegliere gli smalti a solvente per superfici metalliche e legno e tutte le volte in cui si voglia ottenere un risultato più brillante e più coprente. Mentre è bene ricorrere agli smalti ad acqua se la superficie da trattare è esposta al sole, in quanto tale vernice non tende ad ingiallire per effetto dei raggi solari, e quando la superficie è verticale, in quanto è minore il rischio di gocciolamenti.
Molto importante è aerare bene il locale trattato in quanto tutti gli smalti contengono delle concentrazioni di COV, composti organici volatili, che evaporano e si diffondono nell’aria.
I COV sono responsabili del cattivo odore delle vernici e possono essere irritanti per gli occhi, naso e gola e causare disturbi al sistema nervoso (cefalea) e nel tempo anche su reni e fegato. La normativa in materia prevede dei limiti massimi che dal 2010 sono di 130 grammi per litro per gli smalti ad acqua e di 300 grammi per litro per gli smalti a solvente.
Come pitturare casa. Consigli pratici
Prima di iniziare a trattare una qualsiasi superficie con lo smalto è opportuno leggere attentamente le istruzioni e le avvertenze indicate sulla confezione ed indossare una mascherina di protezione.
Qualora all’apertura del barattolo si riscontrino delle anomalie quali ruggine o grumi che non scompaiono dopo aver mescolato il prodotto o ancora un cattivo odore è bene riportare la confezione al negoziante.
Lasciare sempre aperte le porte e le finestre quando si eseguono i lavori in un ambiente chiuso e non soggiornare nel locale trattato se prima non siano trascorsi alcuni giorni e non si sia ventilato bene in quanto le emissioni di sostanze nocive, i COV, avvengono anche a distanza di tempo.
Infine, bisogna smaltire le vernici in appositi centri di raccolta per rifiuti speciali.
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