Possedere un condizionatore, un elettrodomestico di grande dimensioni e dalla tecnologia abbastanza complessa, richiede una conoscenza del suo funzionamento e il seguire una serie di indicazioni importanti. Ci concentriamo su quegli accorgimenti fondamentali per usare correttamente il condizionatore ed evitare di sprecare energia. Guida all’uso del condizionatore
Uso del condizionatore. Tutti i moderni condizionatori dispongono di un telecomando con cui è facilissimo accendere, regolare e spegnere la macchina. Inoltre, salvo guasti o malfunzionamenti particolari per cui bisogna necessariamente rivolgersi a tecnici esperti, la manutenzione periodica da dedicargli è circoscritta ad una pulizia periodica, che in seguito approfondiremo. Ma sappiamo davvero come impostare correttamente il condizionatore, come evitare dispersioni di aria fresca e, di conseguenza, un consumo anomalo di energia elettrica? Approfondiamo insieme gli aspetti che è importante, invece, non sottovalutare.
Come Usare il condizionatore
1. Installazione corretta del Condizionatore
Sebbene si tratta di un’operazione naturalmente di competenza di un esperto, non sopravvalutiamo sempre la professionalità del tecnico. È importante sapere quali sono le regole del giusto montaggio per evitare che, causa fretta, il condizionatore non venga installato male. In particolare è importante che lo split a parete non abbia ostacoli di fronte a se, e questo per non bloccare il flusso dell’aria fresca in uscita o limitare la necessaria fornitura di aria in entrata che deve essere trattata. Anche il motore esterno non deve avere ostacoli posti davanti alla griglia di areazione del compressore: è consigliabile installarlo all’aperto dove possa rifornirsi di tutta l’aria necessaria.
2. Accensione del Condizionatore
Il miglior modo per avere subito ottimi risultati senza consumare energia in maniera eccessiva è quello di fa funzionare il condizionatore ad un regime elevato per almeno una decina di minuticosì da raggiungere subito il clima desiderato. A quel punto, invece, potremo abbassare al minimo il funzionamento per il resto del tempo mantenendo così la temperatura raggiunto. Un ottimo modo per abbassare i consumi
3. Funzione Deumidificazione del Condizionatore
Non tutti ne sono al corrente, ma la funzione di deumidificazione che ormai quasi tutti i moderi condizionatori hanno, è sufficiente per assicurare comfort climatico e, al contempo, risparmio. Se il clima esterno è molto afoso, infatti, eliminare l’umidità riduce anche di 2/3 gradi la temperatura percepita. Questa mpodalità, inoltre, richiede alla macchina meno energia elettrica per funzionare.
4. Evitare Dispersioni
Mantenere finestre e porte chiuse evita che il clima interno sia sfalsato continuamente dall’aria più calda esterna. Ma non bisogna impostare la temperatura interne troppo più bassa rispetto all’esterne per non raffredarsi o iniziare a sentire dolori alla testa. Così potremmo avere un clima fresco interno, senza dispersioni e senza dover contnuamente alzare o abbassare la potenza della macchina.
La Manutenzione Fai da te del Condizionatore
Accennavamo prima alla pulizia del condizionatore, un’operazione abbastanza semplice che può essere eseguita in autonomia e che noi consideriamo alla stregua del normale “uso e consumo” del prodotto.
Vi consigliamo di approfondire le fasi della pulizia dei filtri del condizionatore, ma comunque di agire tranquillamente con il “Fai da Te”. Eliminare la sporcizia dalla macchina equivale a rimuovere polvere e incrostazioni dai filtri (facili da estrarre e lavare con acqua e sapone) e dalle pareti interne dello split che altrimenti rischiano di rimettere in circolo quelle sostanze che, invece, devono essere filtrate.
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