![Vantaggi e svantaggi camino a pellet](https://sp-ao.shortpixel.ai/client/to_webp,q_glossy,ret_img,w_676,h_244/https://www.tutorcasa.it/wp-content/uploads/2012/11/Vantaggi-e-svantaggi-camino-a-pellet.jpg)
Il camino a pellet rappresenta una valida alternativa a quello tradizionale per il design, il tipo di alimentazione a combustibile naturale e perché permette una progettazione ideale dello stesso per essere inserito all’interno della propria casa, dove si desidera.
Vantaggi camino a pellet
Questo impianto di riscaldamento, ormai considerato all’avanguardia, altro non è che una stufa alimentata da un combustibile (ecologico) ottenuto dalla lavorazione degli scarti di legno vergine e senza corteccia, che non presenta collanti o additivi.
Il camino a pellet si contraddistingue per due elementi essenziali: inserti e camera chiusa.
I primi consentono l’accensione e lo spegnimento del caminetto in modo automatico, scegliendo la temperatura desiderata preventivamente.
Il bruciatore, alimentato con la corrente elettrica, dispone di un contenitore per il combustibile da cui esso viene raccolto e lasciato cadere nel fuoco; contemporaneamente un getto di aria regolabile lo mescola con il comburente, dando luogo al calore tramite un sistema di ventilazione elettrica.
Un vantaggio del camino a pellet è rappresentato dalla sicurezza di tenere pulita l’abitazione da ceneri e polveri, grazie ad un foro presente nell’inserto dello stesso che espelle i fumi con il tiraggio forzato.
Da non trascurare anche un altro fattore vantaggioso, ovvero la mancanza di canna fumaria che rappresenta la soluzione alternativa in appartamenti in cui non è possibile l’installazione della stessa.
Anche il risparmio in termini economici rende i camini a pellet impianti di riscaldamento sicuramente molto apprezzati e richiesti, perché il combustibile utilizzato ha un costo decisamente inferiore rispetto agli altri e le emissioni di gas inquinanti sono basse.
Un suggerimento utile è quello di preferire il pellet di faggio per l’alimentazione del proprio camino, ritenuto il migliore in commercio per le sue proprietà.
Svantaggi camino a pellet
Vantaggi e svantaggi camino a pellet è il titolo dell’articolo in quanto di aspetti negativi se ne possono trovare. In primo luogo è che si rende necessario avere un deposito per il pellet. Potrebbe bastare un piccolo sgabuzzino se si prendono una decina di sacchi per volta (generalmente hanno un peso di 15 chilogrammi c.u.; se si opta per un rifornimento più consistente gli spazi per depositarlo aumentano.
Esiste molta confusione tra i diversi tipi di pellet. Molto non è certificato e le conseguenze sono un mal funzionamento del camino. inoltre i prezzi sono molto differenti da negozio a negozio. Il tetto massimo per pagare i 15 chilogrammi del sacchetto è dato dai 5 Euro.
Giornalmente si devono aspirare le ceneri residue e, frequentemente, pulire il vetro Lo scarico fumi necessita di una pulizia almeno ogni 2 mesi.
Come una caldaia, può avere bisogno di assistenza tecnica qualificata, sia per la regolazione, sia per la riparazione. Tale assistenza ha costi non indifferenti.
Vantaggi e svantaggi camino a pellet. In fase di acquisto è meglio valutarli con attenzione se nel proprio caso specifico non sia maggiormente conveniente una caldaia a gas.
Vantaggi e svantaggi camino a pellet – di Stefania Guerrera
Specifichiamo che non necessita di una canna fumaria, poiché c’è il tiraggio forzato …. altrimenti la gente pensa che non serva davvero nessun tubo di scarico dei fumi !!!
Installare una stufa o un camino a pellet può rivelarsi la scelta giusta per ridurre i propri consumi energetici e migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione.