Vediamo come ci si deve comportare in caso di vizi e difformità dell’immobile nei casi in cui si acquista un immobile già costruito da oltre 10 anni o da privato o dal costruttore dell’immobile. Vizi immobile: acquisto di casa costruita da più di 10 anni.
Vizi immobile: acquisto di casa costruita da più di 10 anni. Dunque, se dopo aver acquistato l’immobile vi siano dei vizi che lo rendano inidoneo all’uso (art.1490 c.c.) l’acquirente li deve denunciare al proprietario entro 8 giorni dalla scoperta, indipendentemente da quando è stato costruito l’immobile.
I vizi che si possono riscontrare sono i più vari:
– grave umidità;
– compromissione degli impianti di distribuzione di luce , gas, acqua interni all’appartamento, quando risultino effettuati interventi di riparazione (non di sostituzione);
– vizi nel funzionamento dell’impianto autonomo di riscaldamento o di produzione dell’acqua calda sanitaria.
Si tratta di gravi vizi derivanti dalla mancata idonea manutenzione degli impianti e dell’abitazione che se sono stati taciuti dal venditore legittimano l’acquirente ad attivare la garanzia e a chiedere il risarcimento dei danni.
Se si acquista un appartamento in un condominio e i vizi riguardano le parti comuni dell’edificio ( si pensi a gravi infiltrazioni, alla necessità di manutenzione straordinaria delle scale o del tetto) la tutela non è sempre possibile in quanto la garanzia per i difetti di costruzione (art. 1669 c.c.) si prescrive nei confronti del costruttore in 10 anni e in tal caso il termine risulta già trascorso.
Ne deriva che prima dell’acquisto conviene sempre indagare attentamente, rivolgendosi anche all’amministratore di condominio, per avere notizie precise sullo stato dell’immobile. Se quest’ultimo richiede a breve ingenti spese di manutenzione, allora sarà il caso di rivedere il prezzo dell’immobile.
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