Per tutti coloro che hanno in programma di dare inizio a una ristrutturazione o a onerosi lavori in casa è importante sapere che la Legge di Bilancio 2020 ha prorogato il Bonus Videosorveglianza. Questa agevolazione fiscale sulla casa, facente parte del Bonus Sicurezza introdotto nel 2016, ha lo scopo di offrire vantaggiose detrazioni IRPEF a proprietari e inquilini di immobili che abbiano intenzione di mettere a nuovo la propria abitazione.
Le detrazioni fiscali per la prevenzione da furti, aggressioni e altri atti illeciti alla base del Bonus Videosorveglianza 2020 offrono infatti la possibilità di riassorbire le spese sostenute per l’acquisto di impianti d’allarme per la casa necessari per mettere in sicurezza la propria casa.
Come scegliere le soluzioni di antifurto per la casa
Prima di richiedere un preventivo per un allarme casa è bene sapere che è possibile optare per dei sistemi di protezione che si adattano perfettamente a specifiche necessità di sicurezza e che permettono di avvalersi delle detrazioni fiscali sugli antifurti. Si può fare quindi affidamento sull’esperienza di aziende specializzate in servizi di sicurezza per scegliere soluzioni in grado di garantire una copertura completa delle aree dell’abitazione che richiedono maggiore attenzione.
Un esempio di valore è dato dagli allarmi per casa di Sicuritalia. Questi antifurti casa sono efficaci e garantiti e la gestione da remoto degli allarmi è in carico a una Centrale Operativa con personale Sicuritalia attiva 24 ore su 24 ore, tutti i giorni dell’anno. I suoi sensori di movimento inoltre sono progettati per assicurare una protezione totale della casa grazie alle innovative tecnologie adoperate: sono wireless, non richiedono quindi alcun tipo di lavoro di muratura e possono essere facilmente trasferiti in altre zone dell’abitazione, o in un’altra abitazione in caso di trasloco.
Il sistema d’antifurto Sicuritalia Protezione24 è di proprietà e quindi soggetto al Bonus Videosorveglianza, permettendo di detrarre fino a metà della spesa sostenuta per l’acquisto.
Bonus Videosorveglianza: come si richiede
Chi quest’anno ha sostenuto delle spese di ristrutturazione edilizia per la casa, e ha installato un impianto di antifurto, ha ancora tempo fino al 31 dicembre 2019 per fare richiesta del Bonus Videosorveglianza 2019 e usufruire delle detrazioni fiscali fino al 50%.
Dopo aver richiesto e approvato il preventivo per l’antifurto casa è importante che il richiedente comunichi a un ufficio ASL la data di inizio dei lavori. Successivamente dovrà conservare tutti i documenti e le fatture relative alle spese sostenute, le quali dovranno essere saldate con pagamento tramite bonifico parlante, bancario o postale.
Tali spese dovranno infine essere segnalate in fase di compilazione della Dichiarazione dei Redditi nell’anno successivo all’effettiva data dei lavori per poter ottenere il 50% dell’importo speso in 10 quote annuali del medesimo importo.
In questo modo chiunque sia in possesso dei requisiti e dei documenti necessari per usufruire del Bonus può arrivare a detrarre il 50% del costo sostenuto fino ad un massimo di €96.000 di importo totale, comprendendo tutte le spese sostenute nell’ambito del progetto di ristrutturazione di una casa, villa o appartamento.
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