Il rilancio dell’edilizia passa attraverso l’aumento del bonus per ristrutturare casa, incentivo che sale dal 36% al 50%. Queste una delle importanti novità del decreto sviluppo discusso e approvato nelle scorse ore dal Consiglio dei Ministri a Roma. Bonus 50 % ristrutturare casa.
Aumentano le agevolazioni per ristrutturare casa. Bonus 50%
Bonus 50 %. Misura che permetterà, a chiunque (famiglie e imprese) intende eseguire dei lavori di ristrutturazione edilizia nella propria abitazione o in un determinato immobile, di poter contare sulle nuove detrazioni.
Il nuovo meccanismo darà una spinta al mercato delle ristrutturazioni e quindi una boccata d’ossigeno al settore delle costruzioni, da sempre uno dei reparti più significativi per il Pil nazionale. Si prospetta infatti una maggiore richiesta di commesse alle ditte specializzate che si occupano di opere di recupero degli immobili.
L’obiettivo delle misure, come spiegato dal premier Mario Monti, è di favorire la crescita sostenibile del paese. Il decreto, basato su tre pilastri, piano Città, bonus Casa, fondo per la crescita, va in porto dopo un ritardo dovuto a carenze finanziarie per alcuni interventi e dopo le polemiche tra il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera e il viceministro del Tesoro, Vittorio Grilli.
Il capitolo per la casa, riservato alle disposizioni in tema di edilizia, contempla il ripristino dell’Iva su cessioni e locazioni di nuovi immobili rimasti invenduti, e appunto, lo sconto Irpef per le ristrutturazioni e raddoppio da 48.000 a 96.000 euro del tetto di spesa agevolabile (su cui cioè effettuare la detrazione) per ciascuna unità immobiliare.
L’articolo 12 del decreto sviluppo prevede, infatti, la modifica dell’articolo 16-bis, comma 1 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (DPR 917/1986): “Dall’imposta lorda si detrae un importo pari al 50 per cento delle spese documentate, fino ad un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 96.000 euro”.
Se sulla ristrutturazione edilizia il bonus raddoppia, sul fronte degli interventi di risparmio energetico (in termini di effcienza), invece, il bonus cala dal 55 al 50% per le spese sostenute dall’1 gennaio al 30 giugno 2013.
Altro punto importante del decreto è l’esenzione dall’Imu. Per tre anni, infatti, ci si potrà sottrarre dal pagamento della tassa Imu relativa agli immobili invenduti.
Bonus 50% ristrutturare casa – Maria Pia Mazzotta
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