L’impianto elettrico perché sia sicuro deve essere innanzi tutto realizzato da un installatore specializzato in grado di rilasciarvi la c.d. dichiarazione di conformità (prevista dal D.L. n.13 del 2008) dell’impianto alle normative in vigore. Impianto elettrico casa. Come avere un’impianto sicuro.
Impianto elettrico casa. Come avere un’impianto sicuro. Sarà lui a dover rispondere penalmente e civilmente per i danni derivanti da un eventuale malfunzionamento dello stesso impianto.
La legge prevede che in sede di installazione di un impianto elettrico vi sia una rete di “messa a terra” che grazie ad un interruttore differenziale o salvavita stacca la corrente elettrica in caso di dispersione. Nel caso invece si verifichi un corto circuito o un sovraccarico sarà l’interruttore magnetotermico a bloccare l’erogazione della corrente.
Bisogna considerare poi il fatto che la zona della casa più a rischio è sicuramente la cucina in cui si trovano più elettrodomestici; per tale motivo sarà opportuno suddividere l’impianto in più circuiti, o zone (ad esempio cucina, camere, salotto), in modo da sapere in caso di malfunzionamento la zona da cui trae origine, ma anche al fine di evitare che l’interruttore generale tolga la corrente a tutta la casa.
E’ buona norma dotare gli apparecchi, come i computer, di prese interbloccate che li proteggono da sbalzi di sovratensione e usare sempre prese (fisse o mobili che siano) marchiate Cee in quanto più affidabili di quelle non a norma che col tempo tendono ad usurarsi e a provocare corti circuiti.
[…] soggetti abilitati a progettare e realizzare impianti elettrici per civili abitazioni e gli obblighi ai quali si devono attenere sono indicati nelD.M. n.37/2008 […]