Al pari dell’arredamento, anche l’illuminazione degli ambienti di casa richiede un certo impegno. Come illuminare la casa
Come illuminare la casa. Prima ancora di terminare i lavori di ristrutturazione o di costruzione della casa è bene decidere insieme all’elettricista come illuminare la casa. Come prima cosa è bene abbondare quando si prepara l’impianto di illuminazione sottotraccia in quanto eventuali aggiunte in un secondo momento comportano disagi e costi maggiori.
Allora bisogna decidere in anticipo che tipo di illuminazione si vuole avere in casa e cosa si intende valorizzare di più nei vari ambienti.
Se si intende disporre la casa di due tipologie di illuminazione, ossia di una generale e una che metta in risalto i particolare, occorre che essi siano controllabili separatamente e che l’illuminazione generale sia dotata di un regolatore di intensità.
Per decidere come illuminare la casa e quali sistemi di illuminazione utilizzare bisogna fare una serie di considerazioni.
Innanzi tutto occorre controllare il tipo di finitura delle pareti in quanto se esse presentano difetti, l’uso di un’illuminazione indiretta ( faro puntato in alto o in basso) non fa altro che evidenziare ed accentuare i difetti.
Se poi le pareti hanno dei colori chiari o sono riflettenti, si tende ad amplificare la luminosità, mentre se le pareti hanno tonalità scure tendono ad assorbire la luce.
Quindi, nella scelta di come illuminare la casa bisogna tener conto anche di questi particolari perchè non sempre una stessa fonte di illuminazione dà gli stessi risultati.
Inoltre, si consideri che una luce puntata verso il soffitto fa apparire la stanza più alta, invece una luce puntata verso il pavimento dà la sensazione di una stanza più ampia.
La scelta su come illuminare la casa va pertanto fatta nel momento in cui si predispone l’impianto elettrico e avendo ben in mente quale sarà la disposizione dei mobili nei vari ambienti di casa.
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