I contratti di locazione transitori. A seguito dell’emanazione della Legge n. 431 del 1998 esistono due tipi di contratti di affitto utilizzabili in caso di locazioni temporanee. Il contratto di affitto per studenti universitari ed il contratto di affitto di natura transitoria. Il primo pensato per venire incontro ad esigenze di studio, il secondo in caso vi siano esigenze di natura diverse.
I contratti d’affitto di natura transitoria possono essere stipulati da un minimo di un mese ad un massimo di 18 mesi.
I contratti di natura transitoria sono stipulabili generalmente solo in quei Comuni che hanno sottoscritto un accordo territoriale.
Perché si possa ricorrere al contratto d’affitto di natura transitoria occorre che l’inquilino, ma anche il proprietario dell’appartamento abbiano una necessità momentanea di locare un appartamento. Tale necessità momentanea va dichiarata nel contratto d’affitto transitorio ed in particolare l’esigenza temporanea dell’inquilino deve essere provata allegando al contratto d’affitto apposita documentazione.
Generalmente nei capoluoghi di provincia e nei comuni limitrofi alle 11 grandi città italiane il canone massimo richiedibile è stabilito da accordi territoriali e potrà essere superiore al massimo del 20% rispetto a quello del canone concordato.
In tutte le altre zone del Paese il canone è libero.
All’atto della sottoscrizione del contratto d’affitto transitorio occorre versare un deposito cauzionale il cui importo è stabilito dagli accordi locali; in mancanza di tali accordi l’importo non può comunque superare i tre mesi di canone.
Per ciò che concerne la possibilità di disdire il contratto prima della scadenza del termine, i relativi criteri sono stabiliti liberamente dal proprietario e dall’inquilino nel contratto.
Alla scadenza del contratto d’affitto di natura transitoria, questo può essere rinnovato purché permangano le esigenze transitorie; in questo caso però occorre inviare la relativa comunicazione tramite lettera raccomandata prima della scadenza del termine del contratto.
In mancanza di comunicazione o qualora vengano meno le esigenze transitorie il proprietario ha l’obbligo di trasformare il contratto d’affitto da transitorio a contratto d’affitto a canone libero (4+4 con rinnovo automatico), pena il risarcimento all’inquilino di 3 anni di canone o il ripristino del contratto.
In caso di ricorso al contratto d’affitto di natura transitoria il proprietario dell’appartamento ha diritto ad una riduzione del 15% sul canone da denunciare nella dichiarazione dei redditi.
Cerca in modulistica il modello di contratto d’affitto transitorio.
Antonella Spagnoletti dice
In caso di proroga di contratto transitorio servirà esclusivamente inviare una raccomandata o consegnarla brevi in mano??? Inserendo nella stessa il periodo di proroga???
Inoltre non è necessario pagare alcuna imposta perchè il contratto è già stato registrato, vero??????????
Redazione dice
Il rinnovo va fatto tramite lettera raccomandata da inviare prima della scadenza del contratto.Se non viene inviata la lettera, il proprietario è tenuto ad adottare il regime di canone libero per l’affitto, con la formula dei contratti ad uso abitativo del 4+4.
Se al momento della registrazione del contratto l’imposta dovuta è stata pagata per l’intera durata del contratto non occorre più versare alcuna imposta; altrimenti bisogna versare l’imposta anno per anno.
salvatore dice
buongiorno, mi hanno offerto un contratto transitorio di 18 mesi per un appartamento. Il proprietario non vuole farmi prendere la residenza perchè preferisce tenerla lui con moglie e figlia. Io vorrei toglierla da casa dei miei genitori, poichè essendo un’appartamento del comune si ridurrebbe l’affitto, e trasferirla in una casa di proprietà di un altro familiare. Cosa devo dichiarare in comune? A che problematiche potrei andare incontro?
Grazie
Chiara dice
Buongiorno,
Vorrei chiedervi una delucidazione riguardo al contratto di affitto con natura transitoria.
Vorrei stipulare il contratto da qui a fine anno cioè sette mesi poiche il mio contratto lavorarivo scade a dicembre.vorrei evitare di cambiare residenza e la casa che vorrei affittare è nel mio stesso comune di residenza.
Visto che il contratto lavorativo é temporaneo,posso stipulare comunque questo tipo di contratto nonostante nn mi sposti di comune?
Grazie
Chiara
marina dice
il mio inquilino ha lasciato l’appartamento 12 mesi prima della scadenza e questo contratto era transitorio per 18 mesi vorrei sapere se gli devo restituire la cauzione di 500 euro
marina dice
dimenticavo che non mi ha mandato nessuna raccomandata ma ha avvertito telefonicamente circa un mese prima di andare via. L’appartamento poi mi è rimasto vuoto per 3 mesi prima di poterlo riaffittare grazie
SCALI GIUSEPPE dice
DESIDEREREI POTER SCARICARE MODELLI E RICEVERE INFORMAZIONI CHE MI POSSONO INTERESSARE RIGUARDO ALLE LOCAZIONI, VORREI SAPERE COME FARE E QUANTO E’ IL COSTO.
GRAZIE
SCALI GIUSEPPE
3288146793
Federica dice
Salve, vi chiedo un’informazione necessaria per la mia organizzazione: tra poco mi scadrà il contratto d’affitto transitorio di 12 mesi, fatto in attesa della consegna del mio appartamento di proprità; quest’ultimo non è ancora pronto e ho bisogno di rinnovare il contratto, è possibile? Mi hanno detto di no,o meglio solo cambiando l’intestatario!
E’ necessaria una dichiarazione o autocertificazione da allegare al rinnovo/richesta?! Grazie mille dell’aiuto.
vincenzo silvestri dice
grazie per la risposta. due domande la prima nei contratti ad uso foresteria sono giuridicamente ammessi altri contratti se non quelli predisposti per legge ovve si dichiara la transitorieta della locazione e seconda domanda io ho un contraato ad uso foresteria che dura da 11anni sempre con un ente pubblico. posso richiedere in giudizio un contratto 4piu4 di una normale abitazione.grzie infinite per la risposta ne avrei veramente bisogno di queste delicidazioni. grazie ancora
cesare dice
Buongiorno:Ho affittato un appartamento ad uso transitorio per 12 mesi,adesso il conduttore dopo tre mesi va via,come mi devo comportare con l’agenzia delle entrate?Grazie della cortese attenzione.
marco dice
Dal momento in cui il contratto a termine di durata di 5 mesi è scaduto: posso io oroorietario tornare in possesso dell’appartamento?
Elisabetta dice
Buongiorno.
Devo stipulare un contratto di affitto ad una coppia di richiedenti asilo provenienti dalla Siria. Lui è assunto da una cooperativa e ha il permesso di soggiorno valido fino al agosto 2021; lei ha appena ottenuto il ricongiungimento familiare e ha un permesso del valore di un anno.
Esistono i presupposti per un contratto transitorio? I comprovati motivi possono essere quelli relativi alla scadenza dei permessi di soggiorno?
Grazie
Paolo dice
Per registrare una locazione transitoria abitativa di 13 mesi sul portale RLI web quale “importo del canone” si deve indicare nel quadro A? Quello che è somma dei tredici mesi oppure quello che è somma di 12 mesi? (Si pensa alla seconda opzione perché l’imposta di registro è su base di una annualità). Se spunto nel quadro A la casellina “pagamento intera durata”, dopo aver indicato come importo canone la somma di 13 mensilità, il sistema informatico al momento del riepilogo mi calcola più imposta di registro di quella dovuta secondo i calcoli manuali, perché considera due volte ‘importo canone dichiarato, una per i dodici mesi e una per il mese residuo. Se invece metto nel quadro A come “importo canone” la somma di dodici mensilità, indicando date di inizio e fine locazione per 13 mesi, e poi spunto la casellina “pagamento intera durata”, il sistema informatico RLI-web mi calcola una imposta di registro inferiore a quella dovuta secondo i calcoli manuali. Quindi che fare?