A partire dal primo luglio 2010 devono essere necessariamente indicati nei contratti di locazione di immobili i dati catastali degli stessi.
Dati catastali nella locazione. Locazione: necessari i dati catastali.
Per i contratti registrati prima di tale data, le relative informazioni devono essere comunicate nel momento della cessione, risoluzione o proroga del contratto, usando il modello CDC (comunicazione dati catastali).
La comunicazione dei dati catastali va fatta una sola volta per cui nel caso ad esempio di proroga o risoluzione di un contratto registrato dopo il 1° luglio 2010, non occorre fornire nuovamente i dati catastali in quanto essi potrebbero già essere stati indicati in sede di registrazione iniziale.
Il modello CDC va presentato all’ufficio delle Entrate presso cui è stato registrato il contratto di locazione, oppure può essere trasmesso via web, entro 20 giorni dal pagamento dell’imposta di registro per la cessione, proroga o risoluzione.
In caso di comunicazione relativa a contratti già in essere al 1° luglio 2010, da effettuare in occasione di un evento successivo quale la proroga o la cessione, al posto del modello CDC può essere usato il nuovo modello 69.
In caso di mancata comunicazione dei dati catastali dell’immobile oggetto di locazione o in caso di errore nell’indicazione dei dati catastali è prevista una sanzione che va dal 120% al 240% dell’imposta di registro dovuta.
Dati catastali nella locazione. Locazione: necessari i dati catastali – di Redazione
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