Decreto Salva-Italia: come riscuotere le pensioni dal 2012. Pochi giorni fa l’Inps ha inviato ai pensionati una lettera in cui informava che entro il 7 marzo 2012 coloro che ricevono una pensione superiore ai 1000 euro hanno l’obbligo di scegliere come riscuotere la relativa pensione, in considerazione del fatto che il decreto Salva-Italia del Governo Monti ha abbassato a 999,99 euro i pagamenti in contanti.
Così, tutti i pensionati avranno circa 2 mesi di tempo per effettuare tale scelta e comunicarla all’Inps. In pratica, quindi, coloro che ricevono una pensione superiore al limite di 1000 euro devono prevedere o l’accredito della stessa su conto corrente, o su libretto postale o ancora su carta di credito prepagata.
La scelta di come riscuotere la pensione può essere fatta recandosi direttamente in banca, alla posta oppure comunicando la propria preferenza all’Inps tramite gli appositi sportelli o il sito internet dell’Inps. Inoltre, l’Inps ha anche attivato un numero verde, 803164, a cui rivolgersi per avere maggiori chiarimenti.
Mentre le poste hanno già avviato e comunicato i primi strumenti, a costo zero, per l’accredito delle pensioni, gli istituti bancari ancora devono ancora mettere in campo le loro opzioni. In particolar, le poste hanno previsto tre tipologie di strumenti di accredito: il conto banco-posta più (gratis per i pensionati aventi più di 65 anni e che attiveranno tale opzione entro il 31 marzo 2012, almeno fino al 31 dicembre dello stesso anno), il libretto postale ordinario (non avente spese di apertura e di gestione ed intestabile anche ad altre persone), l’InpsCard (che prevede l’accredito della pensione su carta di credito, di conseguenza saranno possibili per esso prelievi gratuiti direttamente agli sportelli Postamat). Inoltre, i titolari di uno di questi tre strumenti di accredito della pensione avranno a disposizione un plafond assicurativo anti-scippo da 700 euro l’anno.
Ricapitolando, la comunicazione della scelta del modo di accredito della pensione va fatta entro la fine di febbraio 2012, mentre lo stop ai pagamenti in contanti aventi valore superiore a 1000 euro scatta dal 7 marzo 2012. Entro questo stesso termine, le Banche e le poste dovranno stipulare con il Governo una convenzione per attivare gli strumenti di accredito della pensione a “condizioni favorevoli” per i pensionati. Inoltre, coloro che appartengono alle fasce deboli e svantaggiate non potrà assolutamente essere imposto alcun tipo di costo per l’accredito.
Quindi, non a tutti i pensionati è assicurata la gratuità totale delle operazioni di accredito, solo a coloro che appartengono alle fasce socialmente svantaggiate.
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