I ferri da stiro che si possono trovare in commercio possono essere di due tipi: con serbatoio separato e classici. Ferri da stiro: differenze e pulizia
Ferri da stiro: differenze e pulizia. Naturalmente la scelta tra uno e l’altro ferro dipende dalla quantità di biancheria da stirare ogni settimana, dallo spazio disponibile per riporre il ferro da stiro e anche da quanto si vuole spendere.
Il ferro da stiro con serbatoio separato ha un costo maggiore, di solito almeno il doppio, di quello classico, ma permette di stirare con maggior facilità e con maggiore autonomia. Infatti, il ferro da stiro con serbatoio separato ha la possibilità di contenere fino a 1 litro d’acqua, mentre quello classico ne contiene al massimo fino a 300 ml. Inoltre, alcuni modelli permettono di estrarre il serbatoio al fine di portarlo comodamente sotto il rubinetto e pulirlo, altri ancora sono dotati di ricarica continua, ossia hanno un’apertura che consente in qualsiasi momento, anche durante la stiratura, di rifornire il ferro da stiro di acqua.
Sia nel caso in cui si opti per il ferro classico sia nel caso del ferro con serbatoio separato bisogna considerare che il modo del loro utilizzo influisce sul consumo di corrente elettrica e quindi sulla bolletta. Infatti, è bene sapere che più tempo si stira con la funzione vapore e con temperatura elevata più alto sarà il consumo di acqua e di corrente elettrica.
Quando si sceglie un tipo di ferro da stiro è opportuno anche notare le sue caratteristiche, ossia se è dotato della funzione di autospegnimento o meno ( nel primo caso il ferro si spegnerà se non è utilizzato per alcuni minuti), se il cavo è orientabile (tale cavo evita che esso si aggrovigli e permette una stiratura più comoda), se la piastra è in alluminio, acciaio inossidabile o in acciaio smaltato ( da evitare la piastra del primo tipo perché scadente).
Inoltre, perché il ferro da stiro abbia una vita più lunga occorre che pulirlo periodicamente dal calcare che a lungo andare può ostruire i fori e danneggiare in maniera irreparabile il ferro da stiro.
Vi sono alcuni modelli di ferri da stiro che dispongono di una funzione che permette di catturare il calcare del ferro. Si tratta di una bacchetta che va infilata periodicamente nel ferro da stiro e che cattura il calcare.
Altri modelli sono dotati di una cartuccia, inserita nel ferro, che filtra l’acqua e previene la formazione del calcare; la cartuccia deve essere sostituita dopo un certo periodo.
Infine, il sistema che funziona bene per ogni tipo di ferro da stiro consiste nello shock termico: si riempie tutto il serbatoio del ferro di acqua, tenendo il ferro in posizione verticale con il vapore al minimo ed il termostato al massimo. Dopo circa 5 minuti si mette il ferro in posizione orizzontale sul lavandino e con il vapore al massimo.
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