
Abbiamo visto che se decidete di vendere la vostra abitazione da soli dovete iniziare con il pubblicare annunci e successivamente, una volta individuato il futuro acquirente, a sottoporgli una proposta d’acquisto. Vendere casa: affidarsi ad un agente immobiliare.
Vendere casa: affidarsi ad un agente immobiliare. Però, potete anche fare affidamento su un agente immobiliare che, iscritto alla Camera di Commercio e dotato di particolare professionalità, è dotato di schemi e moduli contrattuali ben studiati per ogni fase dell’attività di vendita.
– Quindi, se vi affidate ad un agente immobiliare preliminarmente tenete in considerazione che:
a) i moduli di cui dispone l’agente e di cui si avvale devono essere preventivamente depositati presso la Camera di Commercio del luogo dove l’agente svolge la sua attività;
b) i moduli devono recare gli estremi dell’iscrizione nel ruolo dell’agente o, nel caso ci sia avvalga di una società, del legale rappresentante e devono essere chiari e facilmente comprensibili;
c) la FIAIP (federazione italiana agenti immobiliari professionali) è una tra le più importanti associazioni di agenti immobiliari e ha, tra l’altro, di recente aggiornato i propri formulari. Per cui alla luce di ciò il venditore, dopo aver affidato l’incarico all’agente, potrà sottoscrivere due tipi di proposta d’acquisto: la proposta d’acquisto preliminare di vendita (in cui è inserita la clausola che trasforma la proposta in preliminare di vendita) e la proposta intesa preliminare di vendita ( in cui è inserita la clausola con cui le parti manifestano l’intenzione di vincolarsi con essa solo alla conclusione del successivo preliminare).
– L’agente assume l’incarico facendovi sottoscrivere l’atto di “conferimento di incarico di mediazione” che può essere di due tipi: con patto o senza patto di esclusiva. Se gli date l’incarico in esclusiva significa che sarà solo lui a poter trattare la vendita dell’immobile e a ricevere la relativa provvigione. In tal caso nel conferimento dell’incarico vi dovrà essere la relativa clausola.
Se, invece, decidete di conferire l’incarico senza patto di esclusiva allora significa che potrete incaricare anche altri agenti della vendita dell’immobile, ma in tal caso se la vendita si conclude con l’intervento di più agenti ognuno di loro avrà diritto ad una quota della provvigione. Naturalmente avranno diritto ad una quota di provvigione solo coloro che sono entrati in relazione con le parti che hanno concluso l’affare; se, al contrario, un mediatore a cui avete dato incarico, non è riuscito a prendere contatto con le parti non può pretendere la provvigione.
L’atto di conferimento dell’incarico all’agente immobiliare consta poi di altre clausole a cui dovete fare attenzione: la durata dell’incarico (ossia il periodo di tempo che è concesso all’agente per trovare il potenziale compratore;fate attenzione se è prevista la clausola che permette il rinnovo automatico dell’incarico alla scadenza); la possibilità di recesso (sia voi che l’agente deve avere la possibilità di recesso dal contratto dietro pagamento di una penale); gli obblighi dell’agente (ossia l’assistenza e la relativa consulenza, la possibilità di poter richiedere documenti relativi all’abitazione e promuovere la vendita attraverso i più diversi mezzi di comunicazione); il compenso (è la provvigione spettante all’agente nel caso di conclusione dell’affare); le clausole penali ( possono essere previste nel caso violate il patto di esclusiva dato all’agente o abbiate taciuto allo stesso elementi importanti che possono compromettere la buona riuscita dell’affare); l’esclusiva (il fatto che solo l’agente può trattare l’affare per voi; considerate che se dopo aver dato l’esclusiva vi capita di trovare da soli l’acquirente e di concludere con lui l’affare, l’agente potrà richiedervi il risarcimento dei danni).
Vedi prima parte dell’articolo. Vedi terza parte dell’articolo.
Lascia un commento