E’ prassi sempre più comune quando ci si accinge ad acquistare casa rivolgersi ad un professionista del settore, il mediatore immobiliare, il quale s’interpone tra il venditore e l’acquirente curando le varie fasi della vendita. Acquistare una casa: fasi della trattativa.
Acquistare una casa: fasi della trattativa. Le fasi essenziali attraverso le quali si perviene all’acquisto di un immobile possono così riassumersi:
– L’incarico di vendita: consiste nella sottoscrizione da parte del venditore di un modulo prestampato con cui conferisce al mediatore l’incarico di procacciare i potenziali acquirenti per un determinato periodo di tempo;
– la proposta d’acquisto: è un atto (scarica gratuitamente il fac-simile della proposta cliccando qui) che il mediatore fa sottoscrivere all’acquirente che con esso si impegna all’acquisto dell’immobile alle condizioni e al prezzo concordato; generalmente tale proposta è irrevocabile;
– l’accettazione della proposta di acquisto: è la sottoscrizione, sul prestampato di cui sopra o su foglio separato,da parte del venditore della proposta di acquisto firmata dall’acquirente. Il venditore può anche rifiutare la proposta di acquisto firmata dall’aspirante acquirente ma nel caso in cui accetti l’acquirente è vincolato alla propria offerta;
– la stipula del preliminare di vendita (c.d. compromesso): è l’atto con cui venditore e il compratore si obbligano reciprocamente a stipulare il definitivo atto di vendita; la stipula del preliminare è un atto eventuale che può anche non avvenire, potendo le parti concludere direttamente l’atto di vendita;
– la stipula del contratto di vendita definitivo: è l’atto con cui la proprietà dell’immobile passa dal venditore al compratore.
Acquistare una casa: elementi della proposta irrevocabile di acquisto
Si tratta di una dichiarazione unilaterale che impegna solo il potenziale acquirente all’acquisto alle condizioni concordate e il venditore è libero di non accettarla.
Essa deve contenere i seguenti elementi:
– i dati del venditore e del compratore;
– il luogo di ubicazione, la descrizione e il prezzo dell’immobile;
– il termine entro il quale il venditore deve accettare la proposta;
– le modalità di pagamento e i tempi di pagamento;
– la data e il luogo del futuro atto preliminare o del contratto definitivo
L’acquirente che sottoscrive la proposta può decidere di mantenerla ferma per un dato periodo di tempo trascorso il quale non è più vincolato; ma durante questo periodo non può assolutamente revocare la proposta che rimane ferma anche se dovesse sopraggiungere la morte o incapacità dell’acquirente con la conseguenza che restano obbligati i successori e il rappresentante legale dell’incapace.
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