Imbiancare casa, ossia la tinteggiatura della casa, è l’operazione più semplice da fare da soli al fine di risparmiare e, con un valido aiuto come questa guida, ottenere dei risultati professionali senza l’ausilio dell’imbianchino.
Come dei professionisti, con questi consigli per pitturare le pareti di casa potremo utilizzare diverse tecniche, creare contrasti di colore tra le pareti, applicare la carta da parati. Prima di passare all’opera ci procureremo tutti gli attrezzi necessari, prepareremo le pareti, conosceremo materiali e tecniche per ottenere il lavoro che ci siamo immaginati e che desideriamo.
Pablo Picasso diceva che i nostri obiettivi possono essere raggiunti solamente attraverso una buona pianificazione nella quale dobbiamo assolutamente credere e in base alla quale dobbiamo agire.
Bene, seguiamo il consiglio e vediamo come pianificare la tinteggiatura della nostra casa.
Imbiancare casa: organizzarsi
Teniamo conto che pitturare casa, imbiancare, necessiterà del tempo libero da impiegare nell’operazione. Assicurarsi di programmare le giornate al fine di portare a termina il progetto di pitturare le pareti del nostro appartamento. Avremo bisogno di tempo per poter dipingere casa e dovremmo avere la calma necessaria per ottenere un ottimo risultato. Prima di iniziare dovremmo procurarci tutto l’occorrente al fine di non bloccarci in fase di lavoro. La lista degli attrezzi necessari dipenderà anche dallo stato in cui si trovano le pareti da pitturare. Dare una rinfrescata sarà diverso dal pitturare una casa con crepe, muffa, intonaci screpolati o tappezzata da carta da parati da rimuovere. Inoltre, prima di iniziare a pitturare le pareti di casa sarà necessario dare una ripulita generale al fine di rimuovere polvere, ragnatele o altra sporcizia capace di compromettere il nostro risultato finale. Prima di iniziare si dovranno proteggere da schizzi e gocciolamenti pavimenti, porte, mobili, interruttori e tutto ciò che in casa non dovrà essere toccato dalla pittura per pareti. Il tutto si potrà fare con del nastro carta e teli in plastica all’uopo venduti in ferramenta.
Prima dell’acquisto dei materiali per tinteggiare le pareti dovremmo valutare che tipi di muro e intonaco saranno oggetto del nostro intervento. Importante valutare la rugosità del muro o danni all’intonaco degli stessi. Naturalmente una vecchia casa avrà delle superfici molto irregolari per via dei vecchi materiali sui muri e delle tecniche costruttive di allora. Non tutti i difetti sono da nascondere, anzi. Tendenza attuale degli architetti è evidenziare dei difetti capaci di donare un alone di intimità e raccontarne la storia all’immobile, così come succede per i mobili antichi.
La cosa importante è decidere preventivamente cosa farne delle imperfezioni e dei difetti. Se si decide di eliminarli i tentativi di nasconderli con la pittura falliranno; sarà necessario eliminarli definitivamente prima della pitturazione.
Anche nel caso in cui i muri, magari nuovi, non presentino dei difetti, sarà necessario controllare la vecchia pittura al fine di ottenere dei risultati ottimi e duraturi. Si deve verificare, principalmente, la qualità della vecchia pittura. Se con una spugna imbevuta nell’acqua si strofinano diversi punti della parete, verificare l’effetto onde decidere se sarà necessario rimuoverla o meno. Se la vecchia pittura si gonfia o rimane attaccata alla spugna si tratta di tempera. Se la spugna si sporcherà poco e non ci saranno rigonfiamenti sarà sicuramente idropittura. Nel caso della tempera sarà necessaria l’asportazione altrimenti la nuova pittura si staccherà. Nel caso di idropittura la nuova pittura sarà applicata sulla stessa con ottime prospettive di durata.
Imbiancare casa: come iniziare – di Redazione
[…] a fare domande in quanto è uno degli aiuti più validi che si possano avere nell’opera di tinteggiatura della propria casa. Pennelli, rulli, spatole, spugne, ecc., sono termini generici dietro i quali si nascondono tante […]