Finalmente dal maggio scorso è partito il quarto conto energia. Fotovoltaico nel Quarto conto energia
Fotovoltaico nel Quarto conto energia. l nuovo sistema di incentivi era molto atteso dato che a marzo 2011 il governo aveva deciso di chiudere in anticipo il terzo conto energia che sarebbe dovuto durare fino al 2013.
Il sistema degli incentivi al fotovoltaico ha la funzione di permettere ai privati ed alle aziende di sostenere le spese, abbastanza alte, per l’acquisto e l’installazione di pannelli fotovoltaici.
In realtà si tratta di uno scambio consistente da un lato nell’acquistare dalla rete l’energia di cui si ha bisogno quando i pannelli non funzionano o non producono energia sufficiente, dall’altro nel versare nella rete l’energia autoprodotta quando essa è superiore al proprio fabbisogno.
Infatti, di giorno spesso l’energia generata è superiore a quella necessaria, mentre di notte i pannelli non generano energia e quindi occorre servirsi di energia dal proprio gestore.
Proprio perché i costi per l’installazione di un impianto fotovoltaico sono molto alti, il governo ha previsto un sistema di incentivi al fine di spingere i privati e le aziende a passare al fotovoltaico.
Gli incentivi consistono nel pagare l’energia prodotta ad un prezzo maggiore rispetto a quello di mercato in modo da consentire di rientrare in tempi minori nell’investimento iniziale.
Con il quarto conto energia il sistema di incentivi ha subito delle modifiche.
Infatti, il prezzo pagato dal gestore del servizio elettrico per l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici viene ridotto e di conseguenza si allungano anche i tempi di rientro dall’investimento.
Per esempio, se con le tariffe incentivanti in vigore da settembre 2011 i tempi di rientro per un impianto da 3 kW si aggirano intorno ai 10 anni, con quelle che entreranno in vigore col quarto conto energia, a partire da gennaio 2012, i tempi si allungano a 15 anni circa.
Inoltre, dal momento che il quarto conto energia prevede ogni anno una riduzione degli incentivi, fino alla loro scomparsa nel 2017, coloro che passeranno prima al fotovoltaico potranno godere di incentivi maggiori.
Oltre alle tariffe incentivanti stabilite, il quarto conto energia prevede anche degli aumenti alle stesse quando:
– gli impianti sono ubicati in zone industriali, miniere, discariche e cave: l’incremento è del 5%;
– gli impianti sono installati nei Comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti: l’incremento è del 5%;
– l’impianto fotovoltaico è installato in sostituzione di una copertura in eternit: gli incentivi aumentano di 5 centesimi di euro ogni kWh;
– almeno il 60% del materiale che compone l’impianto fotovoltaico è prodotto in un Paese dell’Unione europea: gli aumenti sono del 10%;
– vengono effettuati interventi volti alla riqualificazione energetica degli edifici e qualora ci si doti dell’attestato di efficienza energetica: aumenti dal 10 al 30%.
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