Inizia il conto alla rovescia. Il prossimo 16 dicembre sarà l’ultimo giorno per pagare la seconda rata dell’Imu. Imu, pagamento entro il 16 dicembre
Scade la seconda rata Imu. Confermata l’esenzione per l’abitazione principale e relative pertinenze, si dovrà saldare il saldo per le seconde case, per gli immobili affittati o sfitti e per quelli dati in uso gratuito ai familiari e per i terreni. L’imposta va versata anche dalle società per gli immobili posseduti, anche se utilizzati nell’esercizio della propria attività, con la sola eccezione degli immobili merce costruiti per la vendita.
Attenzione a fare i calcoli. Innanzitutto va calcolata l’imposta dovuta per l’anno 2013 in base alle aliquote deliberate dal Comune. Dal totale così calcolato va detratto l’importo versato a giugno, pari al 50% di quanto pagato l’anno scorso.
Il pagamento deve essere effettuato con il modello F24 usando degli specifici codici tributo che sono: 3912 per l’abitazione principale e relative pertinenze , 3918 altri fabbricati, 3913 fabbricati rurali ad uso strumentale, 3914 terreni e 3916 aree fabbricabili. In alternativa al modello F24 si può anche utilizzare il bollettino di conto corrente postale, con numero c/c 1008857615.
Devono versare l’Imu tutti i proprietari di immobili e i titolari di un diritto reale di godimento, come l’usufruttuario o chi ha il diritto d’abitazione, uso, enfiteusi e di superficie. Se ci sono più comproprietari, o più contitolari di un diritto reale, l’Imu va pagata da ciascuno in proporzione alla propria quota e con versamenti separati. Per gli immobili in locazione finanziaria paga l’utilizzatore e non la società di leasing.
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