Prelievi sugli immobili: ipotesi Irpef. Per quanto riguarda i prelievi sulla casa, al vaglio del Governo non solo il ritorno dell’Ici o l’introduzione di un’Imu progressiva in base al valore degli immobili di proprietà, ma anche l’ipotesi Irpef 2012.
Ciò dimostra come gli interventi siano rivolti nel senso di una rivalutazione delle rendite catastali degli immobili che nell’immediato necessitano di un aumento del 5%. Il venir meno della deduzione del valore catastale porterebbe nelle casse dello Stato circa 3,2 miliardi di euro.
Inoltre, all’abolizione della deduzione è stata accostata l’aumento delle rendite catastali in base al c.d. canone dichiarato, ossia in base ad un canone di affitto astratto annuo applicato all’immobile come se fosse dato in locazione. Di conseguenza, moltiplicando le nuove rendite catastali per il coefficiente di rivalutazione così ottenuto si ottiene un’imponibile ai fini irpef su abitazioni principali e pertinenze aumentato di circa 68miliardi di euro.
Irpef 2012
Mediante tali interventi, l’effetto complessivo nell’Erario arriverebbe a circa 18miliardi di euro e si potrebbero dunque anche prospettare aiuti o sconti per determinati nuclei familiari oppure in base al valore dell’immobile posseduto.
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