Allevare le tartarughe d’acqua
Se siamo amanti degli animali o il nostro bambino vuole un animaletto da accudire una possibile scelta è optare per le tartarughe d’acqua. Questi graziosi animali infatti non necessitano di eccessive cure e il loro spazio abitativo può diventare un interessante complemento d’arredo.
Non dobbiamo farci ingannare dal loro nome: le tartarughe d’acqua infatti non vivono costantemente dentro l’acqua come le loro cugine di acqua salata. Anzi se stessero troppo a mollo il loro carapace finirebbe per frantumarsi. Il terrario perfetto è quindi formato da una parte d’acqua dalla quale fuoriesce una parte solida formata generalmente da cocci o tronchi di un legno speciale che non galleggia e sui quali il nostro animale può comodamente asciugarsi.
Questi rettili tendono a crescere molto quindi lo spazio vitale che andiamo a offrirgli dovrà essere a loro misura: dovranno poter nuotare, arrampicarsi e nascondersi senza troppi problemi.
Specie come la Trachemys o l’Emydura subglobosa tendono a crescere notevolmente, di dimensioni più ridotte invece rimane la Sthernotherus odoratus: quindi scegliete bene prima dell’acquisto.
Quando ci apprestiamo all’acquisto di un acqua-terrario una delle prime domande è: aperto o chiuso? Aperto è sicuramente più suggestivo ma richiede molta cura. Soprattutto nei mesi estivi infatti gli acqua-terrari tendono a creare un cattivo odore. La versione con coperchio è sicuramente più comoda anche se meno piacevole alla vista.
Nell’arredo del nostro acqua-terrario possiamo sbizzarrirci. Il volume dell’acqua dev’essere bilanciato a seconda della grandezza della nostra tartaruga. Questo rettile infatti caccia (e mangia) solo sotto l’acqua e quindi è necessario che si possa immergere completamente, pur mantenendo la testa fuori dall’acqua. La sua temperatura non deve essere troppo bassa, trattandosi di animali tropicali, e dovrà aggirarsi fra i 24° e i 27°. Nei mesi estivi l’acqua si regolerà da sola, ma d’inverno avremo bisogno di un supporto tecnologico per riscaldarla e di un termometro che controlli costantemente che i livelli non siano maggiori o minori: sia un’acqua troppo fredda sia un’acqua troppo calda possono provocare la morte delle nostre amiche.
Infine è necessario un sistema filtrante, poiché le tartarughe sono animali che sporcano abbondantemente e velocemente l’acqua.
Il fondo dell’acqua-terrario può essere riempito di ghiaia o di pietroline colorate, se preferiamo il fattore estetico. Comprate solo materiale certificato e non tossico per gli animali, possibilmente chiedendo maggiori informazioni in un negozio specializzato.
Gli oggetti solidi che andranno a formare i punti di appoggio per i nostri animali possiamo sceglierli a nostro piacere e discrezione, l’importante è tenere presente che non devono essere troppo ripidi o scoscesi, ma abbastanza inclinati da favorire una facile scalata dell’animale. Possiamo scegliere i classici tronchi di legno oppure dei cocci recuperati dal giardino. Per ornamento possiamo inserire qualche minuscola anfora e molte piante acquatiche che renderanno più naturale l’ambiente e diventeranno un nascondiglio perfetto per le tartarughe.
L’acqua-terrario per le tartarughe. Allevare le tartarughe d’acqua – Michela Dumasi
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