Lampadine a basso consumo. Dal 2012 addio lampadine ad incandescenza! Il passaggio alle lampadine a basso consumo rappresenta un ulteriore passo in avanti dal punto di vista del risparmio energetico.
Oramai se ne trovano in tutti i formati e con gli stessi attacchi previsti per le vecchie lampadine, cosicché non sarà più necessario cestinare insieme alle vecchie lampadine anche le relative lampade: sarà sufficiente scegliere il modello giusto.
Quanto costa una lampadina a basso consumo?
Sicuramente i prezzi sono più elevati rispetto a quelli previsti per le vecchie lampadine, ma c’è da considerare il fatto che nel giro di pochi mesi tale costo si ammortizza risparmiando sulla bolletta elettrica. Si stima che in un anno si riesca a risparmiare circa 10 euro per ogni singolo punto luce.
La differenza di costo tra una lampadina e l’altra è dato dal modello e dal tipo di luce che essa emana. Infatti, se si sceglie una lampadina che ha una tonalità di colore più calda si spenderà di più, così come il costo aumenterà nel caso in cui si preferisca optare per un modello più curato nei dettagli e nella forma.
Lampadine a basso consumo: i lumen
Niente paura, sulla confezione dei modelli a risparmio energetico troverete l’equivalenza tra il vecchio ed il nuovo sistema. Per cui, invece, di Watt avremo i lumen e piuttosto che parlare di 40, 60, 100 Watt (che equivalgono a 8, 12, 20 W dei nuovi modelli) ci si esprimerà in 400, 600, 1.100 lumen.
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