Mancano ancora tre mesi alla chiusura dei bonus previsti dal Governo per aiutare chi ha intenzione di effettuare lavori in casa, come ristrutturazioni, o di acquistare elettrodomestici e mobili. Lavori in casa, ancora in tempo per usufruire dei bonus fiscali
Lavori in casa. Chi sostiene spese per i lavori di ristrutturazione edilizia può fruire infatti della detrazione d’imposta Irpef pari al 36%. Per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2013 (Dl 63/2013), la detrazione Irpef sale al 50% e si calcola su un limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare. La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Per le prestazioni di servizi relative agli interventi di recupero edilizio, di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzati sugli immobili a prevalente destinazione abitativa privata, si applica l’aliquota Iva agevolata del 10%.
Gli interventi antisismici, motivati dalla zona ad elevato rischio ed effettuati sulla prima casa o su stabilimenti produttivi, hanno la possibilità di detrarre fino al 65% per un massimo di 96 mila euro.
Le opere per il risparmio energetico arrivano al 65% di detrazione con i seguenti tetti massimi:
• riqualificazione energetica degli edifici, 100 mila euro;
• installazione di pannelli solari o infissi speciali o specifiche opere murarie, 60 mila euro;
• sostituzione degli impianti di riscaldamento, 30 mila euro.
Tra le novità, anche quella concernente il Bonus Mobili: ossia l’estensione delle agevolazioni fiscali anche all’acquisto di mobili finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
Beneficiari del bonus sono tutti coloro che acquisteranno arredi, nell’ambito di una ristrutturazione immobiliare, dal primo luglio 2013 e fino al 31 dicembre 2013, per immobili in oggetto di ristrutturazione che sia iniziata a partire dal primo luglio 2012. Non è prevista alcuna distinzione merceologica relativa al tipo di mobili da poter acquistare.
Il bonus mobili è costituito da una detrazione Irpef del 50% su un tetto massimo di 10.000 euro, da ripartire, tra gli aventi diritto, in 10 rate annuali, per cui si potrà godere di un risparmio fino a 5.000 euro.
Il bonus per l’acquisto dei mobili è parte integrante dell’intero progetto di ristrutturazione dell’immobile. Quindi non è necessario fare una nuova richiesta.
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