Attualmente esistono tantissimi tipi di fascette stringitubo, ciascuna con le proprie caratteristiche e le proprie peculiarità e ognuno di essi può essere impiegato per vari tipi di lavori.
Nel caso in cui si dovesse scegliere, tra le varie tipologie esistenti, quelle che fanno al caso nostro, una prima scelta si può fare in base ai materiali in cui sono realizzati, che incide molto sulla resistenza e l’affidabilità della fascetta e che può fare la differenza nel caso in cui si debba fissare tubi in metallo, piuttosto che tubi in plastica o in PVC, o nel caso in cui si debba fissare cavi di cablaggio. Di solito le fascette sono divise in fascette in plastica, molto più economiche e facili da applicare, e fascette metalliche, molto più resistenti, sebbene il costo sia superiore.
Le fascette stringitubo metallliche, inoltre, esistono sia in acciaio normale, soggette a fenomeni di ossidazione, sia in acciaio inossidabile, le quali, invece, ne sono immuni. Per quanto riguarda i materiali, quelle migliori, soprattutto per tubature a contatto con acqua o agenti ossidanti, sono quelle in acciaio inox, mentre, per quanto riguarda lavori con cavi elettrici, sono più indicate le fascette in plastica. Un’altra caratteristica da tenere in considerazione è il bordo della fascetta, che dovrebbe essere arrotondato e liscio, così da poter evitare danni o rotture del tubo; inoltre è importante anche la larghezza della fascetta, che deve essere proporzionata al diametro del tubo, al carico e al tipo di lavoro che si deve svolgere. Un’altra cosa estremamente importante per la tenuta è che deve essere proporzionale alla forza di serraggio, che deve essere distribuita uniformemente su tutta la fascetta. Un’ultima caratteristica da tenere in considerazione è il meccanismo di chiusura. Questo varia in base al materiale in cui è stata realizzata. Infatti le fascette di metallo sono chiuse grazie ad una cremagliera metallica, in cui scorre un bullone senza fine, che, man mano che viene strinto, stringe contemporaneamente anche la fascetta, impedendo che in seguito si allenti. Quelle in plastica, invece, sono fissate tramite un dente sempre in plastica sulla cremagliera e sono usate, ad esempio, per il fissaggio di cavi elettrici, in cui non si può utilizzare fascette metalliche. Per le tubature, invece, si predilige l’utilizzo di fascette metalliche, possibilmente in acciaio inox.
Nonostante esistano varie misure, le fascette stringitubo che assicurano una maggior resistenza all’usura e che garantiscano una vita maggiore alle tubature sono quelle con banda liscia e con i bordi arrotondati e in grado di distribuire uniformemente il serraggio su tutta la lunghezza della fascetta. In sostanza, ogni lavoro e ogni genere di tubo ha la fascetta che fa al caso suo.
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