Il prossimo 24 gennaio tutti in fila per pagare la Mini-Imu relativa all’anno 2013. Mini-Imu, il 24 gennaio tutti in fila
Fine gennaio pagamento mini-imu. Questo pagamento riguarda ben 2.398 Comuni, dove i sindaci sono stati costretti ad aumentare l’aliquota al 5 o al tetto massimo del 6 per mille.
Attraverso la Mini-Imu lo Stato potrà contare su un gettito pari a circa 440 milioni (il 40 per cento coperto dai contribuenti) cui vanno aggiunti 660 milioni (il 60 per cento coperto dallo Stato). In tutto, un’operazione da 1,1 miliardi.
L’imposta deve essere versata utilizzando il modello F24 (con il codice 3912 per l’abitazione principale e il codice 3914 per i terreni agricoli) come prevede la legge di stabilità del 2014.
Ma chi dovrà pagare questa prima “mini stangata” ? Tutti coloro che sono in possesso di:
– abitazione principale e relative pertinenze esclusi i fabbricati A/1, A/8 e A/9;
– immobili appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari;
-immobili regolarmente assegnati dagli Iacp e dagli enti di edilizia residenziale pubblica; i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.
Ricordiamo che la “mini Imu” è pari al 40% della differenza tra l’imposta annua calcolata con le aliquote e detrazioni deliberate dal Comune e l’imposta annua calcolata con le detrazioni ed aliquote di base.
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