Pannelli isolanti sottovuoto. Il crescente interesse al tema della sostenibilità ambientale e verso il contenimento del fabbisogno energetico degli edifici ha spinto i ricercatori a sviscerare e portare al massimo le proprietà isolanti dei materiali.
Pannelli isolanti sottovuoto: sistema di coibentazione innovativo
Nascono così sistemi di coibentazione innovativi. Gli ultimi pannelli isolanti entrati in commercio sono i pannelli sottovuoto VIP ( Vacuum insulation panel ): si tratta di un prodotto coibente che nasce a partire dall’industria frigorifera; consente di ottenere una conducibilità termica da 5 a 10 volte inferiore a quella dei soliti isolanti utilizzati nell’edilizia tradizionale ( polistirene, lana di roccia , lana di vetro ecc…).
L’innovazione tecnologica su cui si basa il VIP è la creazione di pannelli in cui viene sottratta l’aria, permettendo in tal modo una ulteriore diminuzione dei fenomeni di trasmissione di energia per conduzione termica, convezione ed irraggiamento.
I moduli dei pannelli sottovuoto sono generalmente composti da un nucleo con importanti caratteristiche di porosità, per esempio vetroresina trattata termicamente e successivamente pressata, gommapiuma, polistirolo, poliuretano o polveri siliciche pressate. I pori alla fine della lavorazione devono essere inferiori ai 100 nanometri.
Per le applicazioni edilizie i pannelli sono stati ulteriormente perfezionati ed adattati alla particolare esigenza dell’ambito di impiego.
La soluzione più adatta è risultata quella di impiegare come nucleo il biossido di silicio pirogeno , ottenuto pressando e riscaldando idrogeno e tetracloruro di silicio.
Per garantire al modulo una certa resistenza agli urti è stato necessario racchiudere il nucleo in un involucro in acciaio che permette la tenuta sottovuoto del pacchetto e consente di poterlo maneggiare ed installare a parete permettendo che la stessa non venga intaccata.
Pannelli isolanti sottovuoto: I VIP e l’edilizia
I pannelli ottenuti per le applicazioni edili hanno livelli di conducibilità termica estremamente ridotta e compresa fra 0,002 e 0,008 W/Mk.
La tecnologia VIP permette sicuramente una qualità dell’involucro superiore.
Pannelli isolanti sottovuoto: inconvenienti legati a questi pannelli.
Ciò è consigliabile anche perché la condizione di sottovuoto determina l’impossibilità di tagliare i pannelli in cantiere. In fase di progettazione, gli elaborati esecutivi devono poter fornire dettagliatamente l’esatta dimensione e quantità di pannellatura, che andrà fornita in moduli con precise caratteristiche dimensionali pronte all’installazione.
Altro problema sono i costi, sicuramente elevati. D’altronde l’efficienza energetica all’avanguardia si paga!
Lascia un commento