
Approda al Consiglio dei Ministri il nuovo Piano casa del Governo Renzi. Piano casa, cedolare secca dimezzata
Cosa prevede il nuovo Piano casa. Si tratta di un pacchetto di provvedimenti per un miliardo e mezzo che prevedono bonus per le ristrutturazioni, mutui agevolati e taglio al 10% della cedolare secca sugli affitti.
Per quanto concerne quest’ultimo punto, mentre “con Letta era stato introdotto un taglio della cedolare secca dal 19% al 15% per i contratti di locazione a canone agevolato, il nuovo provvedimento dovrebbe ridurre ulteriormente l’imposta del 5%, portando l’aliquota dal 15% al 10% per gli affitti a canone concordato per il periodo dal 2015 fino al 2018”. Non cambierà, invece, l’imposta sui canoni a prezzo di mercato, che rimarrà invariata al 21% attuale
Per adottare il regime di cedolare secca, “è sufficiente comunicarlo all’abitante dell’immobile, rinunciando all’apprezzamento del canone rispetto ai valori di mercato, tramite apposita raccomandata oppure, nei nuovi inquilini, inserendo la clausola relativa nel contratto di locazione”.
Tra le altre novità previste nel Piano casa 2014, si prevede il riscatto agevolato per chi vive in case popolari e nuove misure di sostegno per l’accesso al credito per l’acquisto di una casa per le giovani coppie.
Le agevolazioni fiscali valgono in tutto 441 milioni mentre altri 341 milioni andranno ad accrescere le risorse del fondo affitto e del fondo “morosità incolpevoli” (ovvero la situazione di chi non riesce a pagare l’affitto perché ha perso il lavoro), e altri 568 milioni saranno destinati a un piano straordinario di recupero di alloggi Iacp.
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