Equitalia, la Commissione Finanze della Camera: “Basta pignoramenti delle prime case”. “Niente ipoteche ed espropriazioni sulla prima casa se è l’unico patrimonio di cui dispone il contribuente” e “le rate siano più lunghe”. Pignoramento immobiliare: Basta pignoramenti delle prime case!
Pignoramento immobiliare: Basta pignoramenti delle prime case! Le forze politiche della Commissione Finanze della Camera hanno approvato a unanimità una risoluzione che impegna il Governo a cambiare le regole di Equitalia e simili.
In particolare tale risoluzione impegna il Governo a ”monitorare l’efficacia delle norme introdotte nella scorsa legislatura per fornire maggiore flessibilità” alla riscossione e a intervenire ancora per ”evitare che gli strumenti della riscossione possano pregiudicare la sopravvivenza economica del soggetto debitore, salvaguardando in tal modo gli stessi interessi erariali”.
Si cercherà quindi di ricorrere a un ampliamento del numero delle rate del debito tributario, e di escludere ”l’espropriazione forzata immobiliare e l’ipoteca sulla prima casa di abitazione, qualora essa costituisca l’unico bene patrimoniale del debitore”.
Tra i punti della risoluzione ci sono anche:
– la pignorabilità solo su un quinto dei beni utilizzati per l’attività imprenditoriale e professionale;
– la possibilità di sospendere per sei mesi il pagamento delle rate per il debitore in difficoltà a causa della crisi;
– il compenso che spetta al concessionario pubblico per l’attività di riscossione: il cosiddetto aggio è stato portato all’8% a partire dal 1° gennaio scorso. Una percentuale da rivedere secondo i parlamentari, dando attuazione al percorso già avviato con il decreto salva-Italia di fine 2011 per riparametrare il compenso a Equitalia in base ai costi effettivamente sostenuti.
-riduzione degli interessi di mora– appena aumentati al 5,2% dal 1° maggio – e per evitare ogni forma di anatocismo;
– la limitazione del ‘solve et repete’.
Giovanni dice
Ma solo i pignoramenti di equitalia oppure anche da parte delle banche,tenendo conto che molte volte i pignoramenti sono eseguiti contemplando interessi prodotti da anatocismo?
Grazie
Cordialità
Giovanni Brighenti