Il prestito d’onore: quando si può richiedere. Viene definita prestito d’onore una particolare forma di finanziamento agevolato introdotto con Decreto legislativo n.185 del 1985 ed è rivolta soprattutto ai giovani che sono intenzionati ad investire in attività imprenditoriali.
Il prestito d’onore: quando si può richiedere
Esso viene gestito da Invitalia e richiede ai candidati la frequenza di seminari informativi coordinati dalle società regionali ad essa appartenenti; occorrono almeno 60 giorni dalla richiesta per ottenere l’erogazione del finanziamento, naturalmente previo accertamento di determinati requisiti, fra cui la residenza in aree che risultano particolarmente svantaggiate economicamente.
Il prestito d’onore finanzia le richieste presentate in tre casi specifici: per creare una microimpresa, per il lavoro autonomo e per il franchising.
Per microimpresa si intende la creazione di società in nome collettivo, società semplice e società in accomandita semplice e l’importo massimo richiedibile è di 129.114,00 euro, di cui parte sarà a fondo perduto (60%) e parte verrà restituita con un tasso di interesse agevolato (40%);
riguardo il franchising, sono ammesse al prestito d’onore tutti i tipi di società (escluse le cooperative e le società di fatto) che intendono aprire un’attività in franchising; anche in questo caso parte dell’investimento viene restituito sotto forma di mutuo agevolato ed il restante è a fondo perduto;
Infine, per il lavoro autonomo è possibile richiedere tale finanziamento agevolato nel caso in cui si desideri costituire una ditta individuale; in tal caso, gli investimenti non possono superare i 25823,00 euro e vanno restituiti con le medesime modalità delle altre tipologie.
Chi intende avvalersi del prestito d’onore, oltre alla residenza nelle suddette aree, deve certificare il proprio stato di disoccupazione di almeno 6 mesi alla data della richiesta ed essere maggiorenne.
Nel nostro Paese le aree cosiddette svantaggiate sono quelle comprese nelle seguenti Regioni: Campania, Puglia, Calabria, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Molise, Abruzzo, oltre circa 4 mila comuni ubicati nel Nord Italia.
Il prestito d’onore: quando si può richiedere – di Stefania Guerrera
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