Redditometro, spesometro e riccometro.
Prima di chiarire meglio quali siano le loro caratteristiche, precisiamo che il redditometro, lo spesometro ed il riccometro, rappresentano tre strumenti di accertamento che il Fisco ha messo a punto in Italia per combattere l’evasione fiscale.
Vediamo nel dettaglio in cosa consistono:
il redditometro è una metodologia di controllo che consente al Fisco di fare una stima del presunto reddito del contribuente, sulla base delle spese da lui sostenute e di determinati indici già fissati in partenza;
il riccometro, invece, permette di misurare la situazione economica del nucleo familiare, prendendo in considerazione non soltanto l’effettivo reddito complessivo dello stesso, ma anche dell’eventuale possesso di proprietà mobiliari ed immobiliari e di depositi bancari; tale strumento viene utilizzato per determinare effettivamente quali siano le famiglie che hanno diritto ad agevolazioni o prestazioni sociali in diversi ambiti;
infine c’è lo spesometro, il cui fine è quello di attivare controlli sui pagamenti che superano un certo importo; il controllo riguarda i soggetti possessori di partita iva, che hanno l’obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate tutti gli incassi fatti, pari o superiori a 3 mila euro (iva esclusa) e regolarmente fatturati.
Redditometro, spesometro e riccometro.
Per quel che concerne le operazioni non soggette a fatturazione, ma giustificate attraverso uno scontrino o ricevuta fiscale, l’importo limite da comunicare è di 3600 euro; in tale limite sono compresi anche i pagamenti effettuati fuori Italia con carte di credito o prepagate, che in questo caso vengono comunicati all’Ufficio competente, direttamente dagli esercenti che hanno ricevuto il pagamento in forma elettronica.
Quelle appena descritte rappresentano le tre metodologie più importanti di cui il Fisco intende servirsi per “stanare” chi tenta di evadere le tasse, ma ve ne sono altre messe a punto dall’attuale Governo, per cercare di combattere o quanto meno arginare un problema che in Italia sta destando non poco preoccupazione e sicuramente tante polemiche.
Redditometro, spesometro e riccometro
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