In materia di modifica dei criteri di riparto delle spese per le prestazioni di servizi nell’interesse comune, è intervenuta la sentenza della Cassazione n. 15042 del 14 giugno 2013. Riparto spese condominio. Cassazione 2013
Riparto spese condominio. Cassazione 2013. Con essa la Corte ha stabilito che la delibera dell’assemblea, adottata senza il consenso di tutti, con cui sono stati modificati i criteri legali di riparto delle spese per le prestazioni di servizi nell’interesse comune, è affetta da nullità che può essere fatta valere anche dal condòmino che ha preso parte all’assemblea ed ha espresso voto favorevole.
La modifica dei criteri di riparto delle spese, anche se adottata a maggioranza qualificata, incidendo su diritti del singolo condomino, richiede una convenzione cui tutti aderiscano.
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