Tipologie di mattoni

 Cos’è il mattone? Tipologie di mattoni 

 

Tipologie di mattoni . Il mattone è un materiale ceramico non vetrinato a pasta porosa, essenziale per garantire stabilità e robustezza al fabbricato.

I mattoni sono ottenuti da cottura ad elevatissima temperatura di impasti di argilla e di acqua. Il materiale base è costituito da argilla, formata da silice, più un 25% circa di carbonato di calcio, un 2% circa di ossido di ferro e un 5% circa di acqua. 

Quando si parla di mattoni viene spesso utilizzato un suo sinonimo, il laterizio, termine usato per indicare tutta la gamma di materiali utilizzati nelle costruzioni edili.

Ma vediamo quali sono le tipologie di mattoni presenti sul mercato.

I laterizi: i laterizi possono essere pieni o forati, con una percentuale di fori che varia fino al 25%  di vuoto sul volume totale del prezzo.

I laterizi oggi hanno dimensioni notevoli pari a 1x12x14 m e vengono realizzati nelle forme più varie. I laterizi possono avere due delle pareti esterne sagomate al fine di incastrare un pezzo con l’elemento attiguo e due pareti rettificate al fine di ridurre lo strato di malta a valori inferiori al mm, ottenendo così alti livelli di isolamento ed elevati carichi di resistenza della muratura alla compressione.

I mattoni pieni: i mattoni pieni sono quasi in disuso, sostituiti ormai dai mattoni forati; tali  mattoni sono usati per la ristrutturazione di edifici classici e sono privi di fori o con forature limitate, inferiori al 15% dell’area complessiva.

I mattoni semipieni: tali mattoni hanno una resistenza media rispetto ai mattoni forati o ai mattoni pieni. La percentuale di foratura può variare tra il 15 ed il 45%.

Le Tavelline, tavelle, tavelloni: questi sono dei tipi di laterizi forati che hanno una lunghezza molto grande rispetto allo spessore. Sono laterizi forati piani a forma di parallelepipedo. In edilizia vengono usati per diverse applicazioni, ad esempio come elementi di alleggerimento nella costruzione di solai in acciaio e laterizio o solai in legno e laterizio; per la realizzazione di architravi in corrispondenza di aperture su pareti non portanti come i tramezzi; per la realizzazione di tramezzi; come rivestimento delle strutture in calcestruzzo armato per il controllo dei ponti termici.

Le Pianelle: sono laterizi di forma rettangolare e di piccole dimensioni, usate soprattutto in determinate zone dell’Italia centrale dove vengono chiamate anche campigiane.

Le tegole: sono usate per il manto di copertura dei tetti spioventi e si possono trovare in commercio in varie forme.

Tipologie di mattoni  – di Redazione