Cosa guardare per valutare una caldaia
Valutare una caldaia. Per valutare una caldaia occorre prendere in considerazione una serie di fattori come la potenza, il comfort, la sicurezza, il rumore e l’efficienza.
La potenza nel valutare una caldaia
La valutazione di una caldaia comincia dalla potenza della stessa. Per essa dobbiamo tenere conto delle reali necessità dell’immobile. Infatti, una caldaia sotto dimensionata non riuscirà mai a scaldare l’appartamento, così una sovra dimensionata finirà per essere sotto utilizzata in relazione alle sue potenzialità.
La scelta della potenza della caldaia in oltre deve tener conto del grado di coibentazione dell’appartamento stesso e delle temperature raggiunte nei periodi più rigidi a seconda delle varie zone climatiche. Ad effettuare queste valutazione è necessario avvalersi della consulenza di un tecnico. In linea generale si può dire che una caldaia di 23 kw di potenza è sufficiente per un appartamento di 90 mq o più grande, fino a 140 mq se ben isolato.
Il comfort nel valutare una caldaia
Una buona caldaia deve entrare in funzione non solo quando si richiedono notevoli quantitativi di acqua calda, come per esempio nel caso della doccia, ma anche quando l’acqua richiesta è minima, come per esempio lavarsi le mani.
Inoltre, sotto la doccia, una buona caldaia non permette degli sbalzi di temperatura dell’acqua percettibili nel caso in cui qualcun altro usi l’acqua calda per altri motivi, aprendo per esempio un rubinetto. È necessario quindi che l’apparecchio tenga un flusso costante di acqua calda. Questo è assicurato dalle caldaie con accumulo.
La sicurezza nel valutare una caldaia
Se la caldaia verrà installata all’interno di un appartamento, la scelta obbligata è quella della camera stagna, a meno chè non abitiate in un condominio dove la canna fumaria è di tipo ramificato. In questo caso, onde evitare problemi di riflusso di fumi in altri appartamenti, è necessario conformarsi alla situazione già esistente.
Molto apprezzabile dal punto di vista della sicurezza, è il dispositivo di arresto del funzionamento nel caso in cui aumentino le emissioni del monossido di carbonio. Questa situazione si potrebbe verificare per esempio nel caso di otturazione della presa d’aria.
Il rumore nel valutare una caldaia
Nel caso in cui la caldaia sia posizionata all’interno dell’appartamento è necessario tenere in debito conto anche la rumorosità della stessa. In commercio esistono dei modelli particolarmente silenziosi.
L’efficienza nel valutare una caldaia
Purtroppo, a differenza di altre apparecchiature, come il frigo, la lavatrice, la lavastoviglie, ecc, i produttori di caldaie non hanno l’obbligo di indicare la classe di efficienza. Molti, però, indicano la classe di efficienza attraverso le stellette; una e due stellette per classi di efficienza basse; tre e quattro stellette per classi di efficienza media, che potrebbero corrispondere grossomodo alle classi C e B degli elettrodomestici; quattro stellette per l’efficienza elevata, corrispondente alla classe A degli elettrodomestici.
In generale, al momento dell’acquisto, chiedete informazioni in ordine alle caldaie ad alto rendimento, che generalmente vengono denominate “ecologiche”.
Ai fini del risparmio energetico, oltre a valutare oculatamente la caldaia, particolarmente importante è la regolazione della temperatura, che può determinare notevoli risparmi se ben gestita.
Valutare una caldaia – di Redazione
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