Vasca o doccia?

In una ristrutturazione di un bagno o in una nuova costruzione, spesso ci si interroga cosa prevedere: vasca o doccia?

Dopo un decennio abbondante in cui il bagno vedeva la vasca scomparire senza appello a favore della doccia, per venire incontro ad una più spiccata sensibilità ambientale che imponeva un minor consumo di acqua, le ultime tendenze la vedono in netto recupero.

I ritmi di vita frenetici stanno infatti riportando in auge una più elevata considerazione per i momenti di relax che ciascuno prende per sé: sotto questo profilo, il classico bagno rilassante viene visto certamente con più favore, determinando una rivalutazione della vecchia vasca.

La trasformazione della vasca in doccia si trova quindi a competere sempre più con interventi di rismaltazione o copertura della vecchia installazione.

Vasca sì o vasca no?

Un’ idea da prendere in considerazione è una interessante via di mezzo: la vasca-doccia, che unisce l’ aspetto edonistico del bagno alla funzionalità della doccia.

Le proposte di vasca-doccia combinate sono sempre più tese a soddisfare ogni richiesta dei clienti, spesso con sconfinamenti nella stravaganza.

Si trovano così sul mercato le ampie vasche completamente chiuse per poter fungere anche da doccia, alla cabina dotata di radio e addirittura di telefono.

Di sicuro, rispetto alle vecchia vasca che cambiava colore e perdeva pezzi di smalto, la vasca-doccia possiede il potenziale, grazie alla eleganza del suo design, per poter essere trasformata in elemento di arredo della stanza da bagno.

Vasca o doccia? – di Redazione