Abitazioni per gli anziani. L’alta tecnologia in casa. Il tempo passa inevitabilmente per tutti, le nostre capacità e il nostro aspetto si modifica, ma ciò che resta costante a prescindere dall’età è la necessità di compiere sempre e comunque azioni quotidiane indispensabili: a 30 anni cosi come a 60 lavare, stirare, asciugare, cucinare.. rimangono mansioni costanti, forse solo più faticose e stressanti.
Abitazioni per gli anziani. L’alta tecnologia in casa.
Nonostante l’evolversi tecnologico non esistono ancora robot o apparecchiature in grado di svolgere ogni tipo di lavoro necessario all’interno dell’ambiente domestico, ma l’alta tecnologia ci può venire comunque in aiuto per alleggerire il carico e rendere più confortevole la vita degli anziani.
Esistono infatti dispositivi tecnologici come l’interfaccia Urc (Universal remote console) in grado di attivare le apparecchiature più comuni presenti in casa grazie ad un unico strumento: fra le tante potrete accendere la lavatrice e le luci dei vari ambienti, regolare il riscaldamento o i climatizzatori, spegnere la televisione, usufruire del lettore dvd e degli altri elettrodomestici.
Abitazioni per gli anziani. L’alta tecnologia in casa.
Questo apparecchio nasce dall’inventiva di alcuni ricercatori provenienti da diversi paesi europei ( dalla Spagna alla Svezia, dal Portogallo, alla Germania e infine dalla Repubblica Ceca) grazie ai finanziamenti stanziati dal piano europeo per lo sviluppo tecnologico.
Il progetto ha preso il nome di i2home ed è pensato soprattutto per agevolare anziani e disabili mediante l’uso di un telefono ( cellulare o fisso che sia), di un computer o di un altro tipo di dispositivo, come ad esempio un più pratico telecomando, in modo da gestire autonomamente ogni bisogno domestico; questi bisogni possono essere soddisfatti anche a distanza senza che la persona sia fisicamente presente in casa: l’anziano potrà ad esempio recarsi dal dottore e attivare all’orario più comodo la lavatrice o la lavastoviglie, impostandola magari durante la fascia di risparmio più economica!
Queste metodologie, che integrano sviluppo tecnologico al miglioramento della gestione domestica per le persone con limitazioni visivo-motorie o disabili, riescono a donare una vita dignitosa e indipendente a persone che altrimenti si troverebbero in serie difficoltà e magari sarebbero obbligate ad abbandonare la loro casa d’origine; il dispositivo di cui parliamo è già in commercio ed è stato provato nei maggior paesi europei, probabilmente presto entrerà anche nel mercato italiano.
Abitazioni per gli anziani. L’alta tecnologia in casa.
In italia la tecnologia più moderna viene già impiegata per rivelatori di fumo e antiallagamento, dispositivi salvavita e di telesoccorso, illuminazioni automatiche… e ultimamente un passo in avanti lo si è fatto partecipando alla creazione del Robot-Era.
Questo robot si pone come la soluzione ottimale, e forse ambiziosa, atta ad integrare le nuove tecnologie con ambienti ‘intelligenti’ che rendano migliore la qualità di vita degli anziani; si stanno progettando tre diversi tipi di robot d’ausilio: uno per lavorare in casa, uno per strada ed infine uno per il condominio, tre tipologie che potranno all’occasione collaborare tra di loro.
Che l’alta tecnologia stia diventando il miglior amico dell’uomo anziano? Ai posteri l’ardua sentenza.
Abitazioni per gli anziani. L’alta tecnologia in casa – di Veronica Moretti
Lascia un commento