Le agevolazioni che riguardano la prima casa
Agevolazioni prima casa. Con la circolare n. 31/E del 7 giugno 2010 l’Agenzia delle Entrate ha previsto alcune agevolazioni fiscali in caso di acquisto di un immobile da assegnare ad abitazione principale.
Agevolazioni prima casa: in cosa consistono
Le agevolazioni consistono nella riduzione dell’imposta di registro o dell’IVA dovuta e nella previsione del pagamento in misura fissa dell’ imposta ipotecaria e catastale.
In dettaglio le novità sono le seguenti:
1. Nel caso in cui il cittadino italiano trasferisca la propria residenza all’estero avrà diritto a conservare le agevolazioni sulla prima casa.
A tal fine è però necessario che lo Stato estero in cui si trasferisca consenta uno scambio di informazioni volto a verificare se effettivamente l’immobile all’estero costituisca dimora abituale.
2. Le agevolazioni fiscali spettano anche a chi oggi acquista pertinenze legate alla prima casa acquistata in anni precedenti, ossia prima dell’introduzione delle agevolazioni ora previste. Questo vale anche per l’acquisto di pertinenze di immobili comprati allo stato rustico in epoca anteriore.
3. Si usufruisce delle agevolazioni anche nel caso in cui si rivenda l’immobile per il quale si erano ottenute le agevolazioni prima casa e si proceda entro l’anno ad acquistarne un’altra da adibire a dimora principale,anche se intanto si sia entrati in possesso di un altro immobile ricadente nello stesso comune.
Infine, poiché l’intenzione del legislatore è quella di agevolare l’acquisto della prima casa è chiaro che tali privilegi non verranno applicati nel caso di acquisto di abitazioni di lusso.
Potete trovare il testo integrale della circolare 31/E 2010 nella sezione “normative”.
[…] coloro nei cui confronti non sia stata confermata, in sede di accertamento, l’agevolazione prima casa sulla base della normativa vigente dalla data […]