Occuparsi della casa non è di certo facile e sicuro: tra cucina, scale e pavimenti, gli infortuni sono dietro l’angolo. Assicurazione infortuni domestici.
Assicurazione infortuni domestici. Infatti gli incidenti che avvengono tra le mura domestiche, dalla scivolata su un pavimento bagnato alla caduta da uno sgabello, alla ferita da coltello, sono sempre più frequenti e sono tra le cause principali di danni come fratture, tagli, ustioni e traumi anche più gravi.
Proprio per questo motivo, la legge italiana prevede sin dal 1999 una forma assicurativa per chi lavora esclusivamente in casa, obbligatoria poi dal 2001. Il suo importo annuale, da pagare all’Inail, è di appena 12,91 euro.
Si tratta di una polizza assicurativa che va obbligatoriamente stipulata da chiunque, uomo o donna, si occupi a tempo pieno delle pulizie di casa, della cucina e della cura della famiglia, in maniera continuativa e a titolo assolutamente gratuito ed abbia un’età compresa tra i 18 e i 65 anni. Sono invece escluse quelle persone che svolgono un’attività al di fuori delle mura domestiche, quindi tutti i lavoratori, dipendenti e autonomi.
La polizza dà diritto a una rendita se l’invalidità permanente derivata dall’infortunio domestico è, per il lavoratore, pari o superiore al 27%. La rendita è per tutta la vita e oscilla da 166,79 euro al mese (invalidità del 27%) a 1.158,33 euro al mese (invalidità al 100%). Dal 17 maggio 2006, nella tutela assicurativa è compreso anche il rischio morte, che prevede una rendita ai superstiti.
Come spiegano gli esperti, l’assicurazione è gratuita per le persone appartenenti a categorie svantaggiate, quelle che abbiano un reddito inferiore a 4.648,11 euro, o nel caso in cui il reddito familiare complessivo sia inferiore a 9.296,22 euro.
Il pagamento può essere effettuato con bollettino postale (intestato ad Inail Assicurazione Infortuni Domestici, P.le Pastore, 6 – 00144 Roma) agli Uffici Postali, alle Sedi INAIL, o alle Associazioni di categoria (Donne Europee Federcasalinghe, Moica e Scale Ugl), la cui ricevuta rappresenta polizza assicurativa, da richiedere alle Poste, agli uffici dell’Inail oppure registrandosi al sito www.inail.it.
Per pagare il premio effettuando un bonifico bancario, bisogna intestarlo all’Iban n. IT90D0760103200000030625008 riportato anche sul bollettino precompilato.
Il versamento del premio deve avvenire entro e non oltre il 31 gennaio.
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