
E’stato presentato un emendamento del movimento 5 stelle alla legge di stabilità che prevede che la spesa per l’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici non possa superare quella sostenuta per la ristrutturazione della casa. Bonus mobili ed elettrodomestici
Emendamento riguardante la detrazione per gli arredi. Il testo originario del ddl stabilità ha previsto tra l’altro il prolungamento di un anno delle detrazioni fiscali per la ristrutturazione ed il risparmio energetico, nonché la proroga fino al 31 dicembre 2014 del bonus mobili ed elettrodomestici.
Ricordiamo che per ottenere il bonus mobili sono necessari due requisiti:
– L’aver eseguito dei lavori in casa che danno diritto alla detrazione fiscale del 50% per le ristrutturazioni;
– Non superare il tetto massimo di spesa agevolabile, ossia 10 mila euro.
Nel settembre scorso è anche intervenuta l’Agenzia delle Entrate con la circolare n.29 con cui è stata consentita la possibilità di pagare gli acquisti di mobili ed elettrodomestici anche con le carte di credito ed il bancomat e non più solo con i bonifici parlanti. Inoltre, è stata prevista la possibilità di pagare i mobili e gli elettrodomestici senza aver pagato prima i lavori di ristrutturazione, a condizione che i lavori siano iniziati in data precedente.
Ai requisiti già visti, si aggiunge ora, sempre se l’emendamento verrà confermato, l’obbligo che le spese per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici non possono superare quelle sostenute per i lavori di ristrutturazione. Per cui se per ristrutturare si spende mille euro, non si potrà spendere 2 mila in elettrodomestici e arredi.
Si consideri poi che dal momento che la legge di stabilità si applica dal 2014, anche quest’ultimo requisito dovrà riguardare solo gli acquisti effettuati nel 2014 e non anche quelli eseguiti nel 2013.
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