Si sta avvicinando la bella stagione. Come aprire una casa vacanze.
Le temperature si fanno sempre più calde, i maglioni si ripongono da parte per lasciar spazio alle magliette, si fanno le prime passeggiate al mare o al parco e ci si ricarica con l’energia del sole.
Come aprire una casa vacanze.
Impagabile è passare un fine settimana, o ancora meglio una settimana o più, in una casa in riva al mare o in una piccola baita in montagna a rilassarsi nella pace più tranquilla.
Chi ha una seconda casa in una località turistica, al mare o in montagna, può farlo senza problemi. Chi invece non ha questa fortuna deve affidarsi alla casa altrui. In questo articolo parleremo proprio di come sfruttare una seconda casa come una casa vacanze e aprire una casa vacanze. Ciò creerà un’opportunità per chi vuole fare una vacanza low-cost e un’entrata extra per chi vuole arrotondare lo stipendio.
Ma quindi cosa si intende con casa vacanze? La denominazione “casa vacanze” è una designazione precisa che indica delle comuni case arredate, con tanto di servizi igienici e cucina, che vengono date in affitto a turisti o, in generale, a terzi per vacanze non superiori ai tre mesi. Gli impianti idraulico, termico ed elettrico devono chiaramente essere a norma.
La formula della casa vacanza è perfetta non soltanto per chi ha una seconda casa al mare, o in una città d’arte, o in campagna, ma anche per chi non vuole o non può rinunciare al proprio lavoro dedicandosi a tempo pieno alla gestione di un bed & breakfast. Nella casa vacanze infatti non vi è l’obbligo di offrire cibi e bevande all’ospite ma solo quello di accoglierlo al suo arrivo.
Come aprire allora una casa vacanze? Farlo è molto semplice. Basterà recarvi nel Comune dove risiede la vostra seconda abitazione e compilare l’apposita domanda. Il Comune incaricherà la Asl (Azienda Sanitaria Locale) di fare gli accertamenti igienico-sanitari necessari. I risultati (positivi o negativi che siano) saranno riportati al comune che provvederà a darvi (o meno) il lasciapassare.
Questo tipo ti utilizzo delle seconde case sta avendo molto successo negli ultimi anni e lo si preferisce al solito affitto tradizionale di lunga durata. I motivi sono chiari e presto detti: molti vogliono poter sfruttare in prima persona gli agi e i vantaggi di una casa in una zona balneare o in una città d’arte. Dare la casa in affitto significa non poterla vivere, ed è qui che entra in gioco la formula della casa vacanza che permette di affittarla per brevi periodi e secondo le proprie preferenze.
Se vi siete quindi decisi a fare della vostra abitazione una casa vacanze sappiate un’ultima cosa: è consigliabile sottoscrivere un’assicurazione di responsabilità civile. Questa assicurazione è utile in caso di danni provocati involontariamente al soggetto ospitato durante il soggiorno nella propria casa vacanze. Vi segnaliamo, a titolo di esempio, questo link.
Come aprire una casa vacanze – di Michela Dumasi
Rossella Toxiri dice
Salve, ho la fortuna di vivere in centro storico a Cagliari, in una bella casa a due piani appena ristrutturata e con tutti gli impianti nuovi ed a norma. Per la ristrutturazione ho scelto di dividere la casa in tre zone che comunicano tra loro attraverso un ampio ingresso ed una scala: al terzo piano la mansarda open space con bagno dedicato e terrazza dove vivo io; al secondo piano due appartamenti che vorrei affittare a mó di casa vacanze, ciascuno con camera da letto, cucina e bagno. I due appartamenti hanno come porta d’ingresso delle porte semplici munite di chiavi per non incorrere in alcun tipo di abbuso. Pensate che la modalità della casa vacanze sia adatta a tale struttura? Grazie, Rossella
giovanni dice
salve io ho una casa singola tra il mare e il lago di Ganzirri a messina ,vorrei aprire una casa vacanza mi puo suggerire come devo fare e i clienti mi devo impegnare io a cercali o c e una agenzia .grazie
loredana cantarella dice
salve,volevo sapere se la casa che si vuole adibire a casa vacanza deve essere necessariamente di proprieta’ o posso anche affittarne una e adibirla a tale scopo,grazie.