
L’appalto, ai sensi dell’art. 1655 c.c., è il contratto con il quale una parte, l’appaltatore, assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento verso un corrispettivo in denaro di un’opera o di un servizio commissionato dall’appaltante o committente. Contratto d’appalto
Contratto d’appalto. Si parla di appalto pubblico quando l’appaltante è lo Stato od un Ente pubblico e l’opera appaltata è destinata a soddisfare un interesse della collettività.
Si parla di appalto di servizi, o catering, quando il contratto ha ad oggetto il servizio di ristorazione in aerei, treni e navi da crociera.
L’appalto presenta i caratteri del contratto d’opera, della vendita e se ha ad oggetto prestazioni continuative o periodiche di servizi della somministrazione. Rispetto al contratto d’opera la differenza sostanziale risiede nel fatto che l’appaltatore deve essere in grado di organizzare i mezzi necessari al compimento dell’opera e quindi di regola l’appaltatore è titolare di un’impresa media o grande. Rispetto al contratto di vendita l’appalto si differenzia per la prevalenza del lavoro sulla materia che può essere fornita anche dall’appaltante. Quanto alla somministrazione l’art. 1677 c.c. ne dichiara applicabile l’intera disciplina sempre se compatibile.
L’appalto è un contratto a forma libera, oneroso, a prestazioni corrispettive.
Il corrispettivo può essere fissato dalle parti in due modi:
– a corpo, quindi si parla di appalto a forfait;
– a misura, c.d. appalto a prezzi unitari.
Nel caso in cui non vi sia una pattuizione sul corrispettivo si fa riferimento alla legge, ossia alle tariffe, poi agli usi ed infine alla determinazione del giudice (art. 1657 c.c.).
L’oggetto del contratto d’appalto può essere un’opera o un servizio. L’oggetto deve essere determinato o determinabile.
L’appaltatore deve godere di un certo grado di autonomia nell’esecuzione dell’opera. Tale autonomia si collega al rischio della gestione che grava sull’appaltatore. L’opera passa , infatti, in proprietà del committente una volta che sia stata terminata.
Di seguito i vari aspetti del contratto di appalto:
– Controlli del committente
– Consegna dei lavori
– Cessazione del rapporto
– Variazioni al progetto
– Revisione del prezzo
– Verifica finale
– La consegna
– Garanzia per vizi e difformità
– Rovina dell’immobile
– Cessazione del rapporto in corso d’opera
– Subappalto
[…] la costruzione di fabbricati. Per quanto concerne la prima categoria, è bene evidenziare che l’appalto è definito come “il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi […]