Imposte da pagare quando si eredita una casa. Dal 25 ottobre 2001 non è più dovuta l’imposta di successione indipendentemente dal valore dei beni caduti in successione e dai vincoli di parentela intercorrenti tra il defunto e i beneficiari.
Imposte da pagare quando si eredita una casa.
Pertanto, quando si trasferiscono immobili o diritti reali immobiliari per successione, sono dovute solo le imposte ipotecarie e catastali nella misura proporzionale, rispettivamente, del 2% e dell’1%, con un minimo di 168 euro per ciascuna imposta. Per gli immobili ereditati c’è l’obbligo di presentare la dichiarazione di successione.
Gli eredi devono presentare la dichiarazione di successione entro dodici mesi dall’apertura della successione all’Ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate nella cui circoscrizione era l’ultima residenza del defunto indicandovi gli estremi degli immobili caduti in successione ed allegandovi copia del Mod.F23 (attestato versamento imposte ipotecarie e catastali) ed una visura catastale aggiornata.
Imposte da pagare quando si eredita una casa.
Gli eredi sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione ai fini dell’imposta comunale sugli immobili. Rimane infatti a carico dell’Ufficio locale dell’Agenzia l’onere di trasmettere copia della dichiarazione di successione al Comune dove è ubicato l’immobile. Si ricorda, infine, che dal 1 ° gennaio 2002 non è dovuta l’Invim.
Imposte da pagare quando si eredita una casa.
SE SI EREDITA UNA PRIMA CASA
Quando si eredita una casa di abitazione non di lusso e l’erede (ovvero, nel caso di immobili trasferiti a più eredi, almeno uno di essi) possiede i requisiti previsti per usufruire dell’agevolazione prima casa le imposte ipotecarie e catastali si applicheranno nella misura fissa di 168 euro per ciascuna imposta (in luogo del 2%e 1%).
Imposte da pagare quando si eredita una casa – di Redazione
Giovan Maria dice
ok, ma se ancora non è stata presentata alcuna successione, di un defunto di luglio 2012, gli eredi da quando dovranno fare la dichiarazion sul 730 dal 2013 pe il 2012 o nel prossimo 2014?
Redazione dice
Ai fini Irpef l’erede deve indicare nella propria dichiarazione, a partire dal giorno di apertura della successione, i redditi fondiari degli immobili ereditati. Per la parte dell’anno antecedente la successione, tali redditi dovranno essere indicati nell’ultima dichiarazione che gli eredi presenteranno per conto della persona deceduta