
Imu sanzioni per chi non ha pagato.
Mentre si discute della possibilità o dell’utopia di abolire l’Imu, la data di scadenza della seconda rata ormai è superata. Ma cosa succede a chi non ha pagato la tranche entro il 17 settembre? Si può riparare in qualche modo?
Imu sanzioni per chi non ha pagato
Solitamente, i contribuenti che per uno sbaglio o per una dimenticanza, non hanno versato il denaro della seconda rata Imu (tassa sulla prima casa), rischiano una sanzione del 30%.
Esiste però la possibilità di sanare la propria posizione attraverso l’istituto del ravvedimento operoso, solo nel caso in cui l’omesso pagamento dell’Imu non sia stato accertato e non siano iniziati accertamenti o verifiche comunicati formalmente al contribuente.
Quindi dal 18 settembre al 1 ottobre 2012, per quanto riguarda la seconda rata, si potrà usufruire del “ravvedimento Imu sprint”.
In sostanza, entro il 14° giorno successivo alla scadenza, si può supplire al mancato versamento della seconda rata, con il pagamento dell’imposta prevista, aggiungendo gli interessi calcolati al tasso legale del 2,5% annuo, dal giorno della scadenza (17 settembre 2012) al giorno in cui viene effettuato e in più una sanzione dello 0,2% per ogni giorno di ritardo.
Imu: sanzioni per chi non ha pagato
di
Redazione
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