Innovazioni in condominio: trasformazioni radicali. Il regolamento condominiale prevede interventi nominati innovazioni. Si tratta di quelle opere che sono approvate con il voto della maggioranza degli abitanti del palazzo che possieda almeno 2/3 dei millesimi.
Quali sono i lavori e le trasformazioni qualificate innovazioni in condominio
Praticamente di quali lavori si tratta? Il termine innovazioni ci fa capire che si tratta di qualcosa di nuovo che, come dice la Cassazione, non deve essere un semplice potenziamento della cosa comune, ma un’alterazione sostanziale o un cambiamento d’uso radicale.
Per esempio: la trasformazione di un citofono in videocitofono, di una caldaia a gasolio in una a metano a condensazione, di un cancello manuale in automatizzato, di un portone di accesso in legno in uno a cristalli, non può considerarsi innovazioni in condominio. Nemmeno installare un’autoclave, per fornire acqua ai piani alti, modificare il servizio di portineria o di pulizia e la sostituzione di un citofono per problemi di sicurezza rientrano nell’ambito delle innovazioni in condominio.
Invece la giurisprudenza tratta come innovazione in condominio installare un ascensore al posto del vano scale, in quanto modifica completamente la sua funzione e nasce un impianto che prima non esisteva.
La distinzione tra opere di riparazione straordinaria e innovazione non riguarda, come spesso si pensa, il costo dell’opera, bensì il fattore novità.
Occorre poi tener conto delle innovazioni in condominio vietate: il codice civile definisce tali le opere che “possono recare pregiudizio alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato, che ne alterino il decoro architettonico o che rendano talune parti comuni dell’edificio inservibili all’uso o al godimento anche di un solo condomino”.
Occorre quindi, per poterle eseguire, l’unanimità, ma se si va contro la legge, l’accordo di tutti non vale, perché, anche in presenza del voto favorevole di cento condomini, il centunesimo può rivolgersi al giudice per ristabilire la situazione precedente.
Ad esempio un’opera che può recare pregiudizio alla stabilità è la demolizione di una colonna o di un muro portante.
Per quanto riguarda la sicurezza, ci sono più tranelli. Per esempio il Tribunale di Milano ha vietato l’installazione di un ascensore adatto all’handicap perché diminuiva la grandezza dei gradini di una scala.
L’innovazione vietata, comunemente, è il danno al decoro che è anche il caso in cui chi si rivolge al Giudice, ha quasi sempre torto.
Innovazioni in condominio: trasformazioni radicali – di Redazione
Lascia un commento