A partire dal primo gennaio 2011 vi sono rilevanti novità in tema di leasing immobiliare o locazione immobiliare. Tali novità non riguardano solo i fabbricati strumentali, ma anche quelli adibiti ad abitazione.Leasing immobiliare: le novità della Finanziaria 2011.
Leasing immobiliare: le novità della Finanziaria 2011. La nuova disciplina ha ad oggetto tutti i contratti di locazione finanziaria firmati a partire dal 1° gennaio 2011. Per ciò che concerne, invece, i contratti già in corso a tale data è previsto il pagamento di un’imposta sostitutiva entro il 31 marzo 2011.
Il fine della riforma è quello di uniformare le operazioni di leasing immobiliare con quelli di acquisto di immobili in proprietà. Per tale motivo si è disposto la tassazione integrale dell’immobile, al momento dell’acquisto, da parte della società di leasing.
Vediamo nel dettaglio quali sono le principali novità.
1) La società di Leasing, all’atto dell’acquisto dell’immobile oggetto di futura locazione, è tenuta alle imposte di registro ed ipocatastali o Iva in misura piena. Il regime precedente prevedeva, invece, una riduzione del 50% del valore delle imposte per i contratti stipulati fino al 31 dicembre 2010 dalla società di leasing.
2) Viene meno l’obbligo della registrazione del contratto di leasing, però solo in alcuni casi. I contratti di leasing aventi ad oggetto immobili devono essere registrati solo in caso di uso, quindi non più obbligatoriamente dopo 30 giorni dalla stipula.
3) E’ sancita la responsabilità solidale, quindi sia della società di leasing e sia dell’utilizzatore dell’immobile, nei confronti dell’erario. Ciò significa che mentre prima del 1 gennaio 2011 solo la società di leasing (che acquistava l’immobile) era tenuta al pagamento delle imposte ipocatastali e di registro o Iva, ora anche coloro che prendono in locazione l’immobile sono obbligati al pagamento. Questo al fine di tutelare maggiormente l’erario che avrà la possibilità, in caso di inadempimento, di aggredire più soggetti e non più uno solo.
4) Il riscatto dell’immobile in leasing va a misura fissa. Questo comporta che coloro che intendono acquistare la proprietà dell’immobile (riscatto) al termine del contratto di leasing mediante l’esercizio del diritto di opzione dovranno pagare le imposte di registro, ipotecaria e catastale in misura fissa.
Per tutti quei contratti di leasing già in essere alla data del 1° gennaio 2011 è prevista un disciplina transitoria. Per poter applicare a tali contratti le novità previste dalla finanziaria occorrerà pagare un’imposta sostitutiva che prevede il versamento ridotto delle imposte nella misura del 4%.
Tale imposta andrà versata, in unica soluzione, entro il 31 marzo 2011 ed unicamente mediante i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.
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