L’alloggio del portiere deve essere gratuito e dovrà essere composto almeno da due ambienti, di cui uno adibito a cucina. Nuove regole condominiali: l’alloggio del portiere
Nuove regole condominiali: l’alloggio del portiere. Tre ambienti , invece, se quando all’atto di assunzione, la famiglia del lavoratore risulta composta da almeno quattro persone conviventi.
L’alloggio del portiere rientra nelle parti comuni e pertanto è indissolubilmente legato al servizio di portierato, quindi in caso di licenziamento, tale alloggio dovrà essere liberato.
Se invece il condominio intende sopprimere del tutto il servizio di portierato previsto dal regolamento, la delibera della soppressione determinerà una modifica del regolamento stesso e per questo dovrà essere approvata a maggioranza,
In caso di soppressione del servizio, l’alloggio del portiere che fine farà? Stando alla riforma del condominio (L-220/2012), all’articolo 1117 ter: “Per soddisfare esigenze di interesse condominiale, l’assemblea, con un numero di voti che rappresenti i quattro quinti dei partecipanti al condominio e i quattro quinti del valore dell’edificio, può modificare la destinazione d’uso delle parti comuni”.
La convocazione dell’assemblea deve essere affissa per non meno di 30 giorni consecutivi nei locali di maggiori uso comune o negli spazi a tal fine destinati. Tale convocazione deve indicare la parti comuni in oggetti della modificazione e la nuova destinazioni d’uso. Inoltre la deliberazione deve contenere la dichiarazione espressa che sono stati effettuati gli adempimenti.
Se invece il condominio intende vendere l’alloggio del portiere, in seguito alla soppressione del servizio di portierato, sarà necessario il consenso scritto, secondo le norme in tema di trasferimento di diritti reali immobiliari, di tutti gli aventi diritto. Inoltre si dovrà accennare a quella che viene comunemente chiamata la clausola di ritrasferimento dell’alloggio del portiere.
Nei casi in cui al portiere non venga assegnato un alloggio, lo stabile dove presta servizio dovrà essere fornito di guardiole e servizi igienici. Se per motivi vari, i servizi igienici non possono essere assicurati, le parti potranno trovare un comune accordo e quindi una soluzione ricorrendo eventualmente alla Commissione paritetica territoriale di competenza.
Nuove regole condominiali: l’alloggio del portiere – di Elisabetta Paladini
carlotta dice
L alloggio del portiere se non e arredato e’ legale?