Catasto: anche le abitazioni si misurano in metri quadri. Il nuovo Governo Monti ha intenzione di presentare un disegno di legge delega volto alla riforma degli estimi catastali. In pratica si punta a far venir meno il sistema catastale fondato sulle classi e sulle categorie al fine di sostituirlo con degli indicatori legati ai valori di mercato.
Dunque, prossimamente le abitazioni e gli uffici non verranno più misurati in base al numero di vani (per determinare la consistenza fiscale dell’immobile), ma in base ai metri quadrati di superficie, così come la rendita dell’immobile (ossia la base imponibile su cui pagare le imposte) dovrà tener conto sia del valore patrimoniale dell’immobile che delle spese che il proprietario deve sostenere per la manutenzione e la gestione del bene.
Tutti gli immobili verranno classificati in base ad una nuova metodologia non più basata sulle classi e sulle categorie ma su un sistema di statistiche che metta in relazione il valore dell’immobile o il suo reddito con le caratteristiche dell’immobile e la sua localizzazione.
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