
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 12 maggio scorso il decreto sul quarto conto energia che si applica agli impianti fotovoltaico che enreranno in esercizio dal 31 maggio 2011 fino al 31 dicembre 2016. Quarto Conto Energia. Al via dal 1 giugno 2011
Quarto Conto Energia. Al via dal 1 giugno 2011 . Il decreto, innanzi tutto, fa una distinzione tra i piccoli impianti e quelli grandi.
Per gli impianti piccoli non è previsto nessun limite di spesa sia per l’anno 2011 che per il 2012 e agli incentivi sarà previsto una riduzione ogni sei mesi solo a partire dal 2013.
Per piccoli impianti fotovoltaici si intendono quelli installati sui fabbricati fino a 1000 Kw di potenza, quelli in funzione in regime di scambio sul posto fino a 200Kw, nonché quelli installati su stabili o su aree di proprietà delle Pubbliche amministrazioni senza alcun limite di potenza.
I grandi impianti sono, invece, quelli che non rientrano in quelli in precedenza descritti. Per essi sono da subito previste delle riduzioni agli incentivi su base semestrale. Tale sistema di riduzioni riguarderà anche, a partire dal 2013, gli impianti fotovoltaici a concentrazione e quelli integrati aventi caratteristiche innovative.
Una novità prevista dal decreto è quella che prevede dei premi, del 10 %, per coloro che sceglieranno di installare dei pannelli fotovoltaici italiani o europei ed un premio di 5 €cent/Kwh per le installazioni che consistono nella rimozione dell’amianto.
Procedure
Le procedure per poter accedere alle tariffe incentivanti sono diverse a seconda della data in cui gli impianti fotovoltaici entreranno in esercizio.
Nel caso di grandi impianti che entreranno in esercizio entro il 31 agosto 2011 si potrà accedere da subito agli incentivi dopo aver comunicato al Gse la data di entrata in esercizio. Mentre, per i grandi impianti che si allacceranno dopo tale data e fino al 2012 bisognerà che siano previamente iscritti in un apposti registro informatico tenuto dal Gse.
Nel caso in cui i costi di incentivazione, complessivamente considerati, per i grandi impianti entrati in esercizio entro il 31 agosto 2011 e per quelli iscritti nel registro per il 2011, superino il limite di costo previsto per lo stesso periodo, allora i costi in eccesso saranno dedotti dal periodo successivo. Infatti a partire dal secondo semestre del 2012 ci sarà una diminuzione di ammontare uguale a quello dell’eccedenza.
Inoltre, per poter accedere agli incentivi sarà necessario consegnare entro 7 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria degli impianti iscritti nel registro informatico, o 9 mesi per gli impianti oltre 1 MW, una certificazione di ultimazione dei lavori. Il Gse pubblica la predetta graduatoria sul suo portale entro 15 giorni dalla fine del periodo semestrale di riferimento. Ne deriva che gli incentivi saranno quelli in visore al momento dell’entrata in esercizio dell’impianto stesso.
Iscrizione nel registro del Gse
Per gli impianti che entreranno in esercizio dopo il 31 agosto 2011 e fino al 2012 sarà necessario che vengano iscritti nel registro informatico del Gse. La registrazione avviene inviando al Gse tutta la documentazione necessaria (si veda allegato 3-C del decreto).
In particolare per gli impianti allacciati dal 2011 le domande di iscrizione devono giungere al Gse a partire dal 20 maggio fino al 30 giugno 2011. Qualora vi fosse una maggiore disponibilità, in considerazione dei limiti di costo fissati, il registro verrà riaperto dal 1 al 30 novembre 2011 e ancora, se necessario, dal 1 al 31 gennaio 2012.
Per gli impianti che entreranno in esercizio nel secondo semestre del 2012 sarà possibile l’iscrizione nel registro dal 1° al 28 febbraio 2012. Qualora anche in tale periodo non siano superati i limiti di costo, sarà possibile l’iscrizione dal 1° al 31 maggio 2012.
Graduatoria
Entro 15 giorni dalla chiusura del periodo di riferimento il Gse procederà a formare una graduatoria che verrà pubblicata sul proprio portale internet. Nel caso in cui il Gse accerti che taluni impianti fotovoltaici per cui si è chiesta l’iscrizione manchino della certificazione di fine lavori, ciò comporterà per essi la cancellazione dal registro.
L’iscrizione al registro non è cedibile a terzi.
Sempre nel termine di 15 giorni dalla data in esercizio dell’impianto fotovoltaico, il responsabile dell’impianto dovrà inviare al Gse la richiesta di incentivo con allegata tutta la documentazione prevista nell’allegato 3-C del decreto.
Solo dopo che il Gse avrà verificato la correttezza della procedura, provvederà ad erogare gli incentivi entro 120 giorni dal ricevimento della richiesta.
Il gestore dovrà provvedere alla connessione nei tempi previsti dalla Delibera ARG/elt 99/08; nel caso di ritardo che comporti per il proprietario dell’impianto la perdita di una data tariffa incentivante sarà possibile ottenere un indennizzo.
Soggetti beneficiari
Possono usufruire delle tariffe incentivanti sia le persone fisiche, le persone giuridiche, soggetti pubblici che i condomini, per impianti fotovoltaici di almeno 1 kW, conformi alle norme tecniche di cui all’allegato 1 e al Dlgs 28/2011.
Le tariffe incentivanti previste dal Quarto conto energia ( allegato 5 del decreto) sono riconosciute per 20 anni dalla data di entrata in esercizio dell’impianto.
I piccoli impianti installati su edifici possono usufruire di un ulteriore premio che si va ad aggiungere alle tariffe incentivanti ordinarie. Nello specifico il premio spetta:
– agli impianti accostati ad un uso efficiente dell’energia;
– del 5% agli impianti collocati in zone industriali, miniere, cave o discariche esaurite, o in siti contaminati (premio del 5%);
– ai piccoli impianti attuati dai comuni con meno di 5000 abitanti (premio del 5%);
– agli impianti installati in sostituzione di coperture in amianto (premio di 5 cent/Kwh);
– agli impianti i cui componenti siano almeno per il 60% realizzati nell’Unione europea (premio del 10%).
Infine, gli impianti fotovoltaici che hanno i moduli costituenti elementi costruttivi di pergolati, di serre, di barriere acustiche, di tettoie e di pensiline, hanno diritto a una tariffa pari alla media aritmetica fra la tariffa spettante per impianti fotovoltaici attuati su edifici e quella per altri impianti fotovoltaici.
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