
Rapporti tra proprietario e inquilino in ambito condominiale
Rapporti tra proprietario e inquilino in ambito condominiale. Se il proprietario di un’unità immobiliare facente parte di un complesso condominiale decide di affittarla, egli rimane comunque sempre l’unico responsabile del pagamento delle quote condominiali nei confronti dell’amministratore.
Questo perché l’inquilino è considerato un soggetto estraneo al condominio anche se egli paga direttamente all’amministratore le quote periodiche.
L’inquilino non può partecipare all’assemblea di condominio che approva il rendiconto annuale a meno che non gli sia stata rilasciata una delega specifica da parte del locatore.
In merito al pagamento degli oneri condominiali,la Cassazione è intervenuta con sentenza n. 17201 del 2008 stabilendo che l’azione diretta per il pagamento di tali oneri è perseguibile solo nei confronti del proprietario dell’appartamento e non anche nei confronti del conduttore o di chi occupa l’appartamento in quanto la sostituzione legale del conduttore al locatore non interferisce nei rapporti tra condominio e condòmino disciplinati dall’art. 1123 c.c.
L’inquilino può partecipare all’assemblea condominiale unicamente quando abbia ad oggetto la gestione del riscaldamento, anche se l’amministratore non è tenuto a convocarlo.
In tal caso spetta al locatore avvisare il conduttore e la sua mancanza non pregiudica la legittimità della delibera assembleare.
Inoltre, il locatore risponde al condominio dell’applicazione delle norme regolamentari da parte dell’inquilino. Di conseguenza se l’inquilino non rispetta il regolamento il locatore può sfrattarlo per inadempienze contrattuali. Ciò è stato stabilito dalla Cassazione con sentenza n. 11383 del 2006 che ha, tra l’altro,chiarito che anche l’inserimento nel contratto di affitto di una clausola volta ad esonerare il locatore dalla responsabilità per la violazione di norme regolamentari non è sufficiente a tale scopo.
L’inadempimento del regolamento da parte dell’inquilino è considerato inadempimento del locatore; di conseguenza a seguito di diffida il locatore ha la possibilità di risolvere il contratto di affitto per inadempimento ed evitare in tal modo responsabilità di fronte al condominio.
Buonasera,
sono in affitto presso una casa indipendente e il proprietario senza nessuno preavviso ha fatto cominciare i lavori per il prospetto: sono rientrata a casa ed ho trovato l’impalcatura montata! Può farlo?? Non è tenuto ad avvisarmi per legge?
Grazie
Anna