Regole da seguire per detrazione del 55%. Per poter ottenere la detrazione del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici è molto importante seguire attentamente una serie di regole e quindi l’iter previsto.
Regole da seguire per detrazione del 55%.
Per cui occorre stare attenti al fatto che per ogni intervento ammissibile sono previste delle soglie di spesa che possono variare. Per esempio in caso di sostituzione di infissi, pavimenti o coibentazioni il limite di detrazione è di 60 mila euro; lo stesso limite è previsto per l’installazione di pannelli solari. Invece, per la sostituzione di impianti di climatizzazione il limite è di 30 mila euro. L’importo è ripartito in 10 rate annuali ed i pagamenti delle persone fisiche vanno fatti con bonifico che riporti anche la causale.
Una volta eseguiti i lavori bisogna ottenere l’asseverazione da parte di un tecnico abilitato, la scheda informativa e l’eventuale attestato di qualificazione/certificazione energetica. Inoltre, la scheda informativa e l’attestato vanno inviati all’Enea entro 90 giorni dall’ultimazione dei lavori. Invece, nel caso di lavori che richiedano più anni, la comunicazione delle spese sostenute va fatta entro 90 giorni dalla fine del periodo d’imposta in cui sono iniziati i lavori, all’agenzia delle Entrate e per via telematica.
Regole da seguire per detrazione del 55%.
Altra regola da seguire: qualora si sia richiesto un mutuo o un finanziamento per pagare le spese agevolate del 55%, non rileva il fatto che il contribuente debba pagare più anni alla banca. Quindi, ai fini della detrazione del 55% rileva il momento del pagamento delle spese per gli interventi e non quello di restituzione della somma all’istituto di credito. Il bonus spetta dall’anno di pagamento del fornitore.
Se la casa su cui sono stati effettuati i lavori viene venduta, le eventuali detrazioni del 55% non ancora utilizzate passano all’acquirente, a meno che nel contratto di compravendita non sia stato previsto esplicitamente che rimangano al venditore.
Ultima regola: nel caso di interventi su edifici esistenti, per l’accesso alla detrazione del 55% occorre che l’immobile sia iscritto al catasto e che abbia già un impianto di riscaldamento. La necessità dell’impianto di riscaldamento preesistente non opera nel caso in cui i lavori riguardano l’installazione di pannelli solari. Infine, se si ristruttura l’immobile senza demolire e poi si prevedano opere di ampliamento, la detrazione del 55% è concessa unicamente per le spese riguardanti la parte già esistente.
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