Dopo appena sei mesi dall’entrata in vigore della riforma del condominio (L. 220/2012) sono state fatte delle correzioni, contenute nel decreto legge Destinazione Italia, in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Riforma condominiale: le correzioni
Nuove regole condominiali. Di seguito vi chiariamo quali sono le novità introdotte nel testo.
Amministratore di condominio
E’ il Ministero della Giustizia che regolerà la formazione obbligatoria, sia iniziale che periodica, degli amministratori condominiali. Sarà sempre il ministero che provvederà a fissare i requisiti occorrenti per l’esercizio dell’attività di formazione, nonchè i contenuti dei corsi.
Risparmio energetico
Per dare il via ai lavori volti all’efficienza energetica degli edifici basta che in assemblea gli intervenuti rappresentino almeno 1/3 del valore.
Sicurezza in condominio
I condòmini non devono più fornire la dichiarazione sulla sicurezza della singola unità abitativa condominiale, ma basterà quella relativa alle parti comuni.
Il fondo per i lavori straordinari
Se fino a ieri occorreva, per dare inizio a lavori straordinari, un fondo di pari importo ai lavori da eseguire, ora basterà che l’assemblea preveda il pagamento anche graduale a stato di avanzamento dei lavori.
Violazioni del regolamento
Le sanzioni per le violazioni al regolamento di condominio possono essere deliberate esclusivamente dall’assemblea; a tal fine occorre poi la maggioranza degli intervenuti e la metà dei millesimi.
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