
“E’ importante prorogare gli incentivi fiscali per le ristrutturazioni edilizie e per il miglioramento della loro efficienza energetica, che sono in scadenza al 30 giugno -ha affermato Maurizio Lupi, ministro delle Infrastrutture nel suo intervento alla Camera- Sarà importante prevedere la proroga degli incentivi fiscali che scadranno il prossimo 30 giugno 2013″. Ristrutturazione casa, possibile proroga dei bonus 50-55%.
Ristrutturazione casa, possibile proroga dei bonus 50-55%. L’articolo 11 del decreto legge 83/2012 prevedeva infatti che dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, la percentuale di detraibilità dal 36% sarebbe incrementata al 50%, in relazione ad interventi di ristrutturazione. Sempre fino al 30 giugno 2013 raddoppiava anche la soglia massima delle spese detraibili che passava da 48mila a 96mila euro per unità immobiliare.
“Se non si interviene con una proroga, a partire dal 1° luglio 2013 tornerà in vigore la normativa ordinaria “, ha ricordato Lupi.
Ma chi sono i soggetti beneficiari di tali incentivi fiscali, al momento, in vigore fino al prossimo 30 giugno? I destinatari delle agevolazioni fiscali sono tutti i contribuenti, le persone fisiche che sostengono delle spese per l’esecuzione degli interventi su edifici esistenti o ristrutturazioni su interi fabbricati.
Il beneficiario ultimo è il possessore o detentore dell’immobile. Può trattarsi del proprietario o del nudo proprietario; del titolare di altro dritto reale; del comodatario o locatario; del socio di cooperative o società semplici; di imprenditore individuale. Ha inoltre diritto alla detrazione il familiare convivente del possessore o del detentore.
Ristrutturazione casa: tipologie di interventi
I lavori che permettono di godere dell’agevolazione sono:
-la manutenzione straordinaria, opere di restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia;
-la manutenzione ordinaria, restauro ,risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia;
-ricostruzione o ripristino dell’immobile;
-eliminazione di barriere architettoniche;
-realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali;
-adozione di misure di prevenzione del rischio di illeciti da parte di terzi (es. furti) con l’installazione di: cancelli, recinzioni murarie,porte blindate, apposizione o sostituzione di serrature, installazione di tapparelle antieffrazione, vetri antisforamento, casseforti a muro, strumenti di ripresa, apparecchi antifurto.
-interventi di cablatura degli edifici;
-interventi di risparmio energetico purchè comportanti interventi edilizi;
-interventi antisimici e per la messa in sicurezza dell’edificio;
-quelli di bonifica dell’amianto;
-interventi per prevenire gli infortuni domestici (es. sostituzione di un tubo di gas o di una presa elettrica insicuri).
Ma non finisce qui: già da qualche giorno si parla anche della possibile proroga del bonus del 55% per il risparmio energetico, almeno sino al 31 dicembre 2013, rispetto alla data del 30 giugno. Una misura questa che dovrebbe essere inserita in un decreto di più ampio respiro.
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