Al via le semplificazioni per chi ristruttura. Semplificazioni per le ristrutturazioni
Semplificazioni per le ristrutturazioni. A seguito della conversione in legge del decreto sviluppo, 14 maggio 2011, partono le semplificazioni previste per poter usufruire della detrazione del 36% sulle ristrutturazioni edilizie e del 55% sulla riqualificazione energetica degli edifici.
Le semplificazioni consistono nella eliminazione della comunicazione preventiva della data di inizio dei lavori al Centro operativo di Pescara, nonché nella eliminazione dell’obbligo di indicare la retribuzione dei lavoratori nelle fatture emesse nei confronti di coloro che vogliono avvalersi delle detrazioni del 36 e del 55%.
Oltre a tali semplificazioni previste per le ristrutturazioni edilizie, è stato introdotto, a partire dal 6 luglio 2011, anche la riduzione dal 10 al 4% della ritenuta d’acconto sulle somme percepite dagli esecutori per gli interventi di ristrutturazione edilizia e di risparmio energetico.
In ogni caso le imprese edili e quelle artigiane hanno ancora l’obbligo di indicare in fattura sia la descrizione che il valore dei beni significativi qualora si richieda l’applicazione dell’Iva al 10% per le manutenzioni ordinarie e straordinarie ai lavori di ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo.
La semplificazione che ha eliminato l’obbligo della comunicazione preventiva di inizio lavori al centro operativo di Pescara riguarda tutti gli interventi iniziati dal 14 maggio 2011 in poi. Inoltre, in tali casi occorre però indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell’immobile, se si vuole usufruire della detrazione del 36% sulle ristrutturazioni.
Resta ancora da chiarire da parte dell’Agenzia delle Entrate se la semplificazione che prevede l’eliminazione dell’obbligo di indicare la retribuzione dei lavoratori nelle fatture emesse nei confronti di coloro che vogliono avvalersi delle detrazioni del 36 e del 55% possa applicarsi anche alle fatture emesse prima del 14 maggio 2011.
Risulta, al contrario, chiarito che la semplificazione che ha eliminato l’obbligo della comunicazione preventiva non si applica ai lavori iniziati prima del 14 maggio 2011 in quanto tale adempimento è stato sostituito dalla necessità di indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali dell’immobile su cui si eseguono i lavori di ristrutturazione.
Giorgia dice
Ho letto alle pagg 23 e 29 di ‘ Agenzia Informa ‘ sul Sito dell’Ag. Entrate, Settore Fisconline, un’aggiornamento dell’Ago.2012 del T.U. in materia edilizia approvato con Dpr n.380 del Giu.2001, Art.3, circa le AGEVOLAZIONI disposte in materia edilizia riguardanti:Manutenzione STRAORDINARIA, RESTAU RO,Risanamento conservativo, su singole unità residenziali di ogni categoria: Ho letto alle pagg 23 e 29 di ‘ Agenzia Informa ‘ sul Sito dell’Ag. Entrate, Settore Fisconline, un’aggiornamento dell’Ago.2012 del T.U. in materia edilizia approvato con Dpr n.380 del Giu.2001, Art.3, circa le AGEVOLAZIONI disposte in materia edilizia riguardanti:Manutenzione STRAORDINARIA, RESTAU RO,Risanamento conservativo, su singole unità residenziali di ogni categoria:
Necessitano:comunicazione alla ASL di competenza con generalità del Committente,Ubicazione e natura dell’intervento, oltreché l’impegnativa dell’Appalta tore per suoi adempimenti + Codici fisc., Bonifici etc., ESCLUDENDO la necessità di Autorizzazioni Ammin.ve. Riguarderà la riduzione su UNICO 2014(al 36? al 55%?).Io DEBBO RIDARE UN ASPETTO DECENTE ALLA MIA ABITAZIONE PRINCIPALE, notevolmente danneggiata da un incendio in 5 diversi vani,a metà Marzo 2013. Tutto questo PREVEDE ANCHE LA RIDUZIONE DELL’IVA al 10 % per il 2013?.Trattasi di MANUTENZ. STRAORDIN., di RESTAURO o di RISANAMENTO? Fa DIFFERENZA la CLASSIFICAZIONE, ai fini AGGIUNTIVI dell’agevolazione dell’IVA al 10%?
Grata per una sollecita risposta, dato che devo far asportare urgentemente gli elettrodomestici rovinati, ripulire e tornare a dormire nella mia stanza da letto. Grazie, G.G.